AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] eseguita dall'Urbino, e secondo il De Tolnay (III, p. 81), invece da Pietro Urbano. Una curiosa storia del tempo - riportata dal Vacca - ricorda infine l'A., il quale sarebbe stato vittima di un errore di persona con il reo di un furto avvenuto poco ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] , in Il Campo, II (1955), 3, pp. 2324; 4, p. 45; L. G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti. La città, a cura di N. Vacca, I, Lecce 1964, pp. 280, 551; L. Settembrini, Lezioni di letter. italiana, a cura di G. Innamorati, II, Firenze 1964, p. 1036. ...
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Famiglia genovese, forse discendente da uno dei figli del visconte Ido, che a metà del sec. 10º rappresentava l'autorità dei marchesi Obertenghi. Nel 1159 un membro della famiglia, Corso, fu console a [...] borbonica, giustiziato nel 1799. Alla fine del sec. 18º i S. di Genova appaiono divisi nei due rami della Porta dei Vacca e di via Serra. Al secondo appartenne Giovan Carlo (1766-1844), maire di Genova sotto il dominio napoleonico. Al primo: Giovan ...
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Scultore italiano (Treviso 1889 - Milano 1947). Frequentò a Faenza la Scuola della ceramica, e successivamente studiò scultura a Treviso; nel 1909, a Monaco, fu allievo di A. Hildebrand; nel 1911 fu a [...] per architetture. Nel periodo più tardo concentrò la ricerca formale, giungendo a opere di rara intensità come la Vacca (1945, Venezia, collezione Toso) e la Ragazza che nuota sott'acqua (1941, Milano, collezione Lucchetti). Negli ultimi anni ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] nel 1801, in cui veniva descritta la pratica della vaccinazione, operata utilizzando il contenuto di pustole infette prelevate da vacche presenti nella pianura pisana.
Il favore della corte continuò ad arridere a Palloni anche dopo l’avvento di Maria ...
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Pisanelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l’avvocatura, acquistando notevole fama. Liberale, fu eletto deputato [...] il Codice civile emanato nell’aprile del 1865 dal suo successore al ministero di Grazia e giustizia Giuseppe Vacca, un codice che rappresenta il superamento della frammentazione giuridica preunitaria e il punto di arrivo del processo costituente ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] Lionello di Giuliano di Leonardo Boni, che includeva, fra l'altro, "dua terzi della casa grande de' Boni al fornaio della Vacca" in Firenze. È vero che il possesso di questi beni gli venne contestato da un altro lontano parente Carlo Boni, vescovo di ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] dei suoi studi.
Come egli stesso ricordava in un'importante lettera a Bertrando Spaventa del 15 apr. 1861 (ed. in G. Vacca, Nuove testimonianze, pp. 47 ss.), il clima culturale in cui era costretto a operare a Napoli dopo la restaurazione del 1849 ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Jurlaro, Galateo contraffatto. Nota sulle ediz. del "De situ Iapygiae" di A. D., in Studi di storia pugliese in on. di N. Vacca, Galatina 1971, pp. 273-85; M. E. Welti, Il progetto fallito di un'ediz. cinquecentesca d. opere complete di A. D., detto ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] la direzione del dottor Domenico Luigi Moscheni e quindi a Pisa (1786), dove frequentò le lezioni universitarie di Francesco Vaccà Berlinghieri.
Negli anni pisani compose un’operetta in versi, Il Clearco (Pisa 1791), da lui ripudiata in seguito come ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
vaccata
s. f. [der. di vacca, nel sign. fig. 2 c]. – 1. Azione gravemente scorretta, disonesta: questa è una vera v., non gliela perdono. 2. Cosa molto brutta, mal fatta, riuscita male: quel film è una vaccata.