Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] questi tre aspetti definisce il metro di una poesia. Osserviamo la poesia seguente, intitolata Zaccaria, di Umberto Saba:
La vacca, l’asinello, la manzetta,
al bimbo avvolto in scompagnati panni
erano stufa nell’inverno; i danni
ristorava dei morbi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] prima traduzione italiana completa delle Mille e una notte, coordinando una valente équipe di traduttori tra cui spiccava Virginia Vacca (1891-1988). Nella sua Letteratura araba, su cui torneremo più in dettaglio, egli, inserendo il celebre ciclo di ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] f. si è diffusa soprattutto grazie alla collana editoriale Urania lanciata da Mondadori nel 1952, sono da citare R. Rambelli, R. Vacca, S. Sandrelli, M. Lo Iacomo, R. Guerrini, L. Morpurgo, U. Malaguti, L. Aldani.
Il cinema di f. è con l’avventura ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] del Sig. Giovanni Bodino tradotti di lingua francese nell'italiana da L. Conti, Genova 1588).
Nella dedica a David Vaccà, uno dei principali giuristi della città, nobile "nuovo", di recente eletto doge, il C. svolge un'apologia della figura ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] 1881), pp. 221-24; M. Ricci, Necrologio di C. C., in Arch. stor. ital., s. 4, VI (1880), pp. 339-43; L. Vaccà, Il march. C. C., commemorazione, Modena 1881; M. Campori, Bibliografia del march. C. C., in Atti e memorie della Deput. di storiapatria per ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] , Catalogo dei codici posseduti dal march. G. C., Modena 1875-1884; Appendice, a cura di R. Vandini, ibid. 1886-1894; L. Vaccà, Commemorazione di G. C., Modena 1888; A. Namias, Bibliografia del march. G. C., Modena 1893; M. Campori, G. C. inedito, in ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] 1907; F. Pastonchi, G. C., in Corriere della Sera, 27 giugno 1907; E. Thovez, G. C., in La Stampa, 8 luglio 1907; M. Vacca, G. C. poeta, in Rivista di Roma, XI (1907), 14, pp. 513 ss.; G. Rabizzani, L'ultimo romantico (G. C.), in Studi e ritratti ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] " riformatore, in Samnium, I (1928), 2, p. 59; L. G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti. La città, a cura di N. Vacca, I, Lecce 1964, pp. 276, 548 s.; F. Gregorovius, Passeggiate in Campania e in Puglia, Roma 1966, p. 420; A. M. Giorgetti Vichi ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] introvabile prima edizione romana del 1544 fattagli pervenire, emendata delle più vistose inesattezze, dal giurista Antonio Vacca. Quanto a Guicciardini il C. pubblica centocinquantotto massime, sorta di arbitraria antologia dei Ricordi desunta da ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] nelle proprietà della Chiesa, Torino 1864, e con il discorso del 21 apr. 1865 alla Camera sul disegno di legge Vacca riguardante la soppressione delle corporazioni religiose. Ma i fatti del 1870 gli offrirono la migliore occasione per mostrare la sua ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
vaccata
s. f. [der. di vacca, nel sign. fig. 2 c]. – 1. Azione gravemente scorretta, disonesta: questa è una vera v., non gliela perdono. 2. Cosa molto brutta, mal fatta, riuscita male: quel film è una vaccata.