BUONOMINI, Giulio
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Nacque a San Marcello Pistoiese il 7 sett. 1908 da Ugo e da Ida Giorgi e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Siena il 17 luglio 1931. Attratto dalla ricerca scientifica, [...] enterobatteri patogeni e le parassitosi intestinali, per la vaccinazione antitubercolare, per le ricerche sugli ultravirus. Fondò inoltre Palermo 27-28-29 ott. 1948; Le salmonellosi, Roma 1952; Vaccinazione per multipuntura con A. I. P. C. e con ...
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immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] . Una proprietà che è anche alla base di una delle più grandi innovazioni mediche di tutti i tempi: la vaccinazione. Ed è con i vaccini che inizia la ricerca immunologica alla fine del Settecento.
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’anno 1700, quasi a far da spartiacque tra il secolo della “rifeudalizzazione” seicentesca [...] , persegue lo scopo di assistere i cittadini in tutte le fasi della loro vita biologica.
Il vaiolo e la vaccinazione
Nella temperie illuministica la patologia collettiva del XVIII secolo è lumeggiata da quanto scrive nel 1759 al citato clinico medico ...
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Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] grado di agire su un substrato antigenico nel modo più efficace possibile. Le biotecnologie hanno permesso di produrre vaccini sempre più efficaci, impiegando come immunogeni molecole ricavate da batteri o virus ed evitando così di somministrare il ...
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RUATA, Carlo
Medico, nato a Montaldo Roero il 25 giugno 1849, morto a Perugia l'8 marzo 1918. Si laureò nel 1877 a Padova dove fu assistente di materia medica (1878). Fu medico condotto a Brembilla, [...] incessanti campagne, come pure per il riordinamento dell'amministrazione sanitaria statale. Strenuo avversario della vaccinazione antivaiolosa, pubblicò sulla questione numerosi studî sostenendo anche polemiche asprissime. Nel 1889 fondò e aprì ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] da trattare con l'uno o con l'altro farmaco.
Il primo RCT in cui venne usata la randomizzazione fu quello della vaccinazione contro la pertosse, anche se il primo a venire pubblicato (nel 1948) fu quello condotto sotto la direzione di Philip D'Arcy ...
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. Anticorpi (v. in questa App.; e immunità, XVIII, p. 893) contenuti nel sangue e capaci di agglomerare, far collabire in masse più o meno cospicue (micro- e macroscopiche) elementi cellulari dispersi [...] del sangue, per es. contro i germi del tifo, aumenta considerevolmente durante la malattia o in seguito a vaccinazione: è quindi uno dei fattori della immunità umorale. Si ottengono agglutinine inoculando in animali globuli rossi di altra specie ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] e di G. Rasori; seguendo dei corsi presso l'ospedale femminile S. Caterina strinse anche rapporti col direttore dei servizi di vaccinazione, L. Sacco. Si laureò nel giugno del 1807 in chirurgia con lo Scarpa e nel 1808 in medicina; l'anno successivo ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] , pp. 63-70). Egli espose dettagliatamente i principi del suo operare in un volume che ebbe grande diffusione, La vaccinazione antitubercolare con bacilli vivi negli animali e nell'uomo, Milano 1928.
Approfondendo questo campo di studi l'A. tentò poi ...
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MASSARI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nato a Perugia il 21 dic. 1784 da Giovanni Battista e da Petronilla Agostini, si avviò agli studi sotto la guida di uno zio sacerdote, Nicola Brucalassi. Conseguita [...] in rapida successione affidati numerosi incarichi: fu membro della Commissione medica e segretario del Comitato di vaccinazione per il Dipartimento del Trasimeno, medico comprimario degli ospedali militari, membro della Deputazione sanitaria comunale ...
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vaccinazione
vaccinazióne s. f. [der. di vaccinare]. – Termine indicante in passato l’inoculazione nell’uomo di materiale prelevato dalle pustole del vaiolo dei bovini; attualmente l’introduzione in un organismo animale di colture attenuate...
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...