tifo
Quadro morboso determinato fondamentalmente da due tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e alcuni microrganismi del genere Rickettsia.
Tifo addominale (o ileotifo o febbre tifoide)
Malattia [...] ). La terapia è antibiotica (cloramfenicolo e tetracicline). La profilassi specifica si attua con la somministrazione di vaccini associata a misure generali (disinfestazione dai pidocchi, norme igieniche).
Tifo murino da pulce (o tifo endemico ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] della presenza di bacilli vivi per costituire un duraturo stato di resistenza immunitaria (non meno di 2 anni), fra i varî vaccini di questo tipo il BCG (Bacillo Calmette Guérin) è quello che meglio di ogni altro ha resistito al vaglio delle ricerche ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432; III, 11, p. 292)
Giovanni Battista Bietti
Anatomia e fisiologia. - Notevoli progressi sono stati realizzati nella conoscenza delle più minute strutture dei tessuti [...] corpi elementari coltivati nel sacco vitellino dell'uovo di pollo fecondato e uccisi poi, per es. col formolo. Il vaccino, somministrato per iniezioni, è in grado di conferire un'immunità verso l'infezione tracomatosa, immunità che è però di durata ...
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pharming
<fàamiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine derivante dalla fusione di farming (agricoltura) e pharmaceuticals (farmaci), che gioca sull’equivalenza nella pronuncia di f e ph nella [...] a questo scopo organismi unicellulari come batteri (per es., per la produzione di insulina) o lieviti (per es., per il vaccino contro l’epatite B), oppure cellule derivate da tessuti animali coltivate in vitro (per es., per l’eritropoietina). L’uso ...
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sessuale
Che riguarda il sesso: riproduzione s., ghiandole s. (le gonadi, cioè l’ovario e il testicolo), organi s., caratteri s., ormoni s. (rappresentati dagli androgeni , dagli estrogeni e dal progesterone).
Educazione [...] e counselling individuale); riduzione dell’efficienza di trasmissione (attraverso l’utilizzo del condom e l‘impiego di vaccini); accorciamento della finestra temporale di infettività di ogni MST (tramite diagnosi precoce e terapia dei casi ...
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bioterrorismo
s. m. –Termine con cui si intende la forma di terrorismo attuata con l’uso di agenti biologici. In generale, le ragioni che rendono crescente l’interesse per il possibile (e deprecabile) [...] di laboratori in grado di diagnosticare malattie infettive inusuali, e l’istituzione di dipartimenti per lo studio delle malattie infettive dotati di camere di isolamento, di strumenti di controllo delle infezioni, di scorte di vaccini e antibiotici. ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] di sotto del quale esisterebbe un punto di non ritorno per il ripristino della normalità.
Gli studi condotti sui vaccini anti-HIV, con finalità sia profilattiche sia terapeutiche (in soggetti che erano stati già infettati dal virus), non sembravano ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] immediati e, in un contesto militare, efficaci contromisure possono essere approntate con relativa facilità (sia indumenti protettivi che vaccini), l’utilità offensiva di questo tipo di armamenti in un contesto bellico è dubbia. L’uso di aggressivi ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] in Italia un solo caso. Chi mai può negare l'importanza della sperimentazione animale nella scoperta e nello sviluppo di tale vaccino? Questo è solo un esempio, ma sono numerosissimi i farmaci che - studiati per la prima volta negli animali - vengono ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] archiviata.
Pasteur non si limitò a chiarire la funzione patogena dei microbi, ma fornì anche metodi decisivi per combatterli. La vaccinazione, già impiegata in modo empirico da E. Jenner nel 1796 per la prevenzione del vaiolo, ebbe con Pasteur una ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...