La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] americani di proprietà di William Randolph Hearst rese di dominio pubblico la questione morale sollevata dalla sperimentazione di nuovi vaccini su orfani e immigrati. I giornali, del gruppo Hearst e non solo, dedicarono molto spazio a Harry Haiselden ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] dominanti nel mondo biomedico dell'epoca, orientato verso le scoperte batteriologiche e le applicazioni pratiche relative (vaccini, sieri, ecc.) ormai imminenti.
Il passaggio del pneumotorace artificiale dallo stadio della pura formulazione teorica ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di Berlino del 1899, a quello internazionale di medicina a Madrid nel 1903.
Nel 1903 mise a punto uno speciale vaccino per l'uomo, il "siero Maragliano", largamente sperimentato in Italia, che tuttavia rivelò una scarsa efficacia e che, dopo poco ...
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VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] ed il Volta…, in Pagine di storia della medicina, XII (1968), 5, pp. 9-15; R. Volpi, L’uomo che inventò i vaccini: storia di E. V...., Torino 2017; M. Martini - B. Cavarra - N.L. Bragazzi, Anti-rabies vaccination between the 18th and 19th centuries ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] economico nonché una più equa distribuzione della ricchezza nazionale.
Nel secolo appena trascorso l'introduzione sistematica dei vaccini, degli antibiotici e di altri presidi terapeutici ha portato a un ulteriore incremento della speranza di vita ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] della γ-secretasi, come semagacestat), riducendone l’aggregazione (tramiprosato) o aumentandone la rimozione (immunoterapia attiva con vaccini anti-Aβ, per es. AN-1792, o immunoterapia passiva con anticorpi monoclonali, per es. bapineuzumab e ...
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GONORREA o blenorrea o blenorragia (gr. γονόρροια, da γόνος "seme" e ῤέω "scorro")
Jader Cappelli
Malattia infettiva, contagiosa, con prevalente localizzazione primitiva sulle mucose (più frequentemente [...] mediante reazioni organiche, istogene o umorali provocate con l'iniezione per via ematica, ipo- o intradermica di vaccini specifici o di sostanze diverse (proteino-terapia aspecifica). Recenti e di non sufficiente valutazione sono alcuni tentativi ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] . Con tali mezzi, durante la guerra il M. estese l’impegno dell’Istituto nella produzione di sieri e vaccini, organizzando corsi per i sottufficiali della Sanità militare. Tenne inoltre la direzione generale della Sanità pubblica al ministero dell ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] Milano, con l'ordinanza emessa nel corso di un procedimento sulla validità di un brevetto concernente kit e metodi immunodiagnostici e vaccini contro il virus dell'epatite C, ha affermato che non vi sono motivi per non estendere la brevettabilità al ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] umani nuovi orizzonti. Nel caso più noto di sperimentazione umana del XIX sec., Louis Pasteur (1822-1895) provò il suo vaccino antirabbico, mai testato prima, su un bambino di 10 anni che era stato morso gravemente da un animale affetto da rabbia ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...