Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] °C) il prodotto finale viene chiamato anatossina e rappresenta il principio attivo di molti vaccini quali, per es., il vaccino antitetanico, antibotulinico, antidifterico. Le endotossine o lipopolisaccaridi (LPS) sono una componente della parete dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] le malattie virali identificando la presenza di virus attraverso gli effetti citopatici e la sieropositività, e sviluppare vaccini contro le stesse malattie virali. Nel 1952 Renato Dulbecco, che precedentemente aveva maturato esperienza nello studio ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] sulla preparazione e sull'uso del siero antibubbonico, ibid., pp. 720 s.; Poche parole intorno al nostro metodo di vaccinazione contro la peste bubbonica, ibid., XI [1900], pp. 120-122; Note e statistiche nel trattamento profilattico e curativo della ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] promettenti prospettive di sviluppo. Dopo avere dato contributi di rilievo con lo studio sul meccanismo di azione dei vaccini, che affrontavano il problema dell'immunità, giunse poco prima di morire a pubblicare gli interessanti risultati delle sue ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] volta ingeriti.
In ambito industriale i b. sono utilizzati nell’allestimento di antibiotici, alcoli, farmaci e vaccini e nella depurazione ambientale dei rifiuti tossici.
Batteriodiagnosi
I metodi propri della batteriologia (isolamento del b., esame ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] pelle può indurre una forte risposta immunitaria contro il prodotto genico d'interesse e quindi essere sfruttata come vaccino. Il DNA può essere complessato a liposomi, vescicole fosfolipidiche che presentano una carica negativa. In questo caso il ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] , costituiscono uno degli sviluppi più promettenti della b. m., perché rappresentano le molecole di partenza per allestire vaccini contro malattie a diffusione endemica, quali le epatiti ancora poco definite e, in prospettiva, anche contro l ...
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POLMONE (lat. pulmo; fr. poumon; sp. pulmón; ted. Lunge; ingl. lung)
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Leonardo ALESTRA
Vittorio PUCCINELLI
Anatomia. - I polmoni (v. respiratorio, apparato), oltre [...] per inalazione o per via interna, iniezioni endovenose di neo-salvarsan, e di septojod; vaccinoterapia con autovaccino o con vaccini antipiogeni polivalenti; emetina per iniezioni se l'ascesso è di origine amebica. Se le cure mediche falliscono si ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] insulina e ormone della crescita). Con questo stesso approccio la biologia molecolare può venire impiegata nella preparazione di vaccini e reagenti diagnostici. Il clonaggio dei geni umani normali e l'identificazione di quelli mutati sta aprendo le ...
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RENE (gr. νεϕρός; lat. ren; fr. rein; sp. riñón; ted. Niere; ingl. kidney)
Primo DORELLO
Ermanno MINGAZZINI
I reni sono due grosse ghiandole a struttura tubulare composta, che hanno l'ufficio di separare [...] forme primitive i malati si giovano delle iniezioni endovenose di urotropina, di neoarseno-benzolo (forme stafilococciche), dei vaccini. Nelle forme gravidiche, che guariscono quasi sempre con il parto, raramente si è costretti all'interruzione della ...
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vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...