CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] di peste di particolare gravità, lavorò - secondo quanto riferisce una delle fonti - nel laboratorio di W. Haffkine, pioniere della vaccinoterapia della peste e del colera. Il matrimonio con l'inglese Lilian Mitchell - da cui ebbe nel 1906 l'unico ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] dedicò sempre gran parte della sua attività di scienziato: è ricordato come uno tra i più convinti sostenitori della vaccinoterapia ai suoi tempi; studiò la sieroterapia della meningite cerebrospinale epidemica e propose l'uso dei sieri preparati con ...
Leggi Tutto
CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] o Kala-azar, per cui propose e sperimentò la terapia con antimonio; e l'inizio delle ricerche su nuovi metodi di vaccinoterapia delle infezioni tifiche e paratifiche e della brucellosi: queste ultime indagini, proseguite poi a Roma e ancora a Napoli ...
Leggi Tutto
MARTINOTTI, Leonardo
Francesca Farnetani
– Nacque il 23 sett. 1881 a Villanova Monferrato, nell’Alessandrino, da Giovanni, medico, e da Francesca Carlevaris; dopo gli studi liceali si iscrisse alla [...] infezioni gonococciche e la loro patogenesi, in Clinica medica italiana, XIII [1911], pp. 641-673; Della vaccinoterapia della epididimite gonococcica e dell’azione curativa dei nuovi vaccini antigonococcici italiani [Centanni, Bruschettini], in Gazz ...
Leggi Tutto
DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] e spinale ponendole in rapporto di dipendenza con la sede dell'inoculazione e rendevano ragione del meccanismo della vaccinoterapia introdotta dal Pasteur, in cui il vaccino inoculato sottocute viene convogliato dal sistema circolatorio e rapidamente ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] di pervenire tramite le reazioni immunodiagnostiche alla diagnosi precoce della malattia e il valore della vaccinoterapia alla Wright nella sua cura (Tentativi immunodiagnostici ed immunoterapeutici nella Leishmaniosi infantile, in Il Policlinico ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] ventennio le ricerche che sarebbero state eseguite da autori stranieri, realizzò la trasmissione sperimentale e la vaccinoterapia della papillomatosi bovina: Ricerche su la trasmissione sperimentale e su l'immunizzazione nella papillomatosi cutanea ...
Leggi Tutto
vaccinoterapia
vaccinoterapìa s. f. [comp. di vaccino2 e terapia]. – Nel linguaggio medico, somministrazione di vaccini a scopo terapeutico, per lo più con lo scopo di attivare la produzione anticorpale dell’organismo.