Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] di nutrizione delle fibre nervose, producendo a loro volta la degenerazione della mielina. Alcune inclusioni nei vacuoli del citoplasma degli astrociti, di frequente osservazione, sono state interpetrate come centrioli allungati. Accanto alle placche ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] vari centri del sistema nervoso di Invertebrati (v. Gabe, 1967; v. ormoni negli invertebrati), quali la presenza di vacuoli e granuli nel pericario e nei prolungamenti cellulari, e la colorabilità di questi organelli intracellulari con tecniche già ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] , che non contengono organuli circondati da membrane, quelle eucariotiche contengono nel loro citoplasma organuli intracellulari quali i vacuoli, i mitocondri, il reticolo endoplasmatico e il nucleo, che sono separati dal citoplasma mediante membrane ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] v., che può avvenire per traslocazione del virione attraverso la membrana cellulare, per endocitosi all’interno di vacuoli citoplasmatici o per fusione dell’involucro pericapsidico del v. con la membrana citoplasmatica cellulare. All’interno della ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] , come sempre avviene alla interfacie fra due mezzi non miscibili. Presentano una certa costanza di struttura, formano vacuoli nel loro interno e hanno proprietà caratteristiche, come quella di assorbire selettivamente alcune sostanze dall'esterno ...
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Esigenze tecniche ed economiche delle industrie e dell'ingegneria hanno portato nell'ultimo ventennio un positivo sviluppo nel campo delle conoscenze delle argille. Le argille, intese nel significato più [...] contorno è scabro ed il materiale costitutivo poroso, vacuolare, spugnoso. Come ordine di grandezza la superficie attiva grani scabri si spinge nell'interno delle scabrosità e dei vacuoli. Ad eliminare tutta quest'acqua bastano praticamente 110°. Per ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] glucosio e produce acido lattico. La principale fonte nutritiva del parassita è rappresentata dall'emoglobina, che viene digerita nel vacuolo digestivo. L'eme, cioè la parte prostetica dell'emoglobina, non viene digerita e dà origine all'emozoina, un ...
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Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] di polveri, oppure mediante lo stiro di film ottenuti da fusione o sinterizzazione a caldo, cosa che provoca l'apertura di vacuoli interni, o con una irradiazione di polimeri già in forma di membrane e con un attacco successivo con acidi o solventi ...
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Si chiama così la proprietà che hanno i corpi di aumentare la propria massa, assumendo nuova sostanza dall'ambiente che li circonda. Questa proprietà ha un carattere assai generale in quanto si riferisce [...] 'acqua o linfa cellulare può poi essere intimamente mescolata con il colloide protoplasmatico, come anche può essere contenuta in vacuoli. Il Levi (1918) nelle colture in vitro dimostrò le cellule trarre dal plasma colturale una rilevante quantità di ...
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. Dottrina che fa risalire tutte le manifestazioni che caratterizzano lo stato di malattia a alterazioni nella struttura e nella funzione delle cellule componenti i nostri organi e i nostri tessuti. Questa [...] o no. Il citoplasma, oltre i ben noti fenomeni di plasmolisi, può presentare fenomeni varî di degenerazione di tipo vacuolare e granulare, oppure grassa, glicogenica, idropica, ecc., nonché di contrazione e riduzione (plasmoschisi). Così le membrane ...
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vacuolante
agg. [der. di vacuolo, con suff. participiale]. – Nel linguaggio medico, di agente patogeno che determina la comparsa di vacuoli nella compagine cellulare.
vacuolare
agg. [der. di vacuolo]. – Che si riferisce ai vacuoli, caratterizzato dalla presenza di vacuoli: la struttura v. della gommapiuma, di un materiale poroso; in petrografia, tessitura v., di alcune rocce eruttive (come, per es., la...