riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] femminili esterni sono rappresentati dal clitoride e da due coppie di labbra disposte attorno al clitoride e all’apertura della vagina. Le gonadi femminili, definite ovaie, sono nell’addome, ai lati dell’utero. Ogni ovaia è racchiusa entro una spessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Narsete fur invitati in Italia da’ Goti; Sarmati (Del regno d’Italia, cit., pp. 15 e segg.).
Ecco dalla vagina della Scandia uscire un formidabil ferro, che maneggiato con poco senno, trapasserà le viscere a quegli stessi Romani, che lo sfodrarono ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] esterno non resiste a lungo, portato invece a contatto con la vulva della femmina gravida, passa facilmente nel vestibolo, nella vagina e nell'utero,inquinando il latte, la mucosa uterina e la placenta. La via di penetrazione del bacillo nella vacca ...
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ZONDEK, Bernhard
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato a Wronke il 29 luglio 1891. Laureatosi a Berlino nel 1919, fu assistente alla clinica ginecologica della Charité; nel 1923 conseguì la [...] impuberi (rapido accrescimento dei follicoli e del liquido follicolare, comparsa nell'ovaia di corpi lutei e di punti emorragici) insieme con l'aumento di volume e l'iperemia dell'utero e della vagina e con modificazioni del secreto vaginale. ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] circa, appare caratterizzato dalla comparsa di una lesione vescicolare sul glande oppure sul prepuzio nell'uomo, sulla vulva, la vagina, la cervice uterina o la zona anale nella donna. La vescicola si trasforma in ulcera di colorito grigiastro, a ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] di riposo. Il corpo luteo gravidico si affretta verso la regressione completa, dopo di che l'ovulazione ricomincia.
Nella vagina e nei genitali esterni si ha la scomparsa dell'iperemia gravidica e dello stato d'imbibizione sierosa. Le piccole ferite ...
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SIRFIDI (lat. scient. Syrphidae; fr. Syrphides; ted. Schwebfliegen; ingl. Hover Flies)
Athos Goidanich
Insetti Ditteri di vario aspetto e statura, parecchi dei quali assomigliano per la forma, il colore [...] di Microdon, larghe e appiattite e simili a Molluschi. Parassitismo occasionale nell'apertura anale dell'uomo e nella vagina di bestiame malato viene segnalato per il genere Eristalis. Tutti i Sirfidi si impupano nell'interno della spoglia larvale ...
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MARGARY, Fedele.
Massimo Aliverti
– Primogenito di Carlo, tipografo e segretario della Stamperia reale originario del Biellese e di Carlotta Schüller, nacque il 27 apr. 1837 a Torino, dove, conclusi [...] , ibid., pp. 311-314; Amputazione sopra-vaginale dell’utero per fibromiomi praticata dalla vagina, ibid., pp. 314-324; Estirpazione totale dell’utero dalla vagina per epitelioma del collo praticata il 14 febbr. 1882, ibid., pp. 350-353; Estirpazione ...
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Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] cause femminili.
La forma più semplice di p. artificiale è quella in cui il medico si limita a inserire il seme nella vagina o nell’utero della donna. I primi risultati di questa tecnica, relativi a casi di impotentia coeundi, furono riportati da un ...
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Organo copulatore o pene dei Vertebrati, tipico dei Mammiferi. Come formazione erettile, confrontabile a quella che caratterizza i Mammiferi, compare nei Rettili e precisamente nei Cheloni e nei Coccodrilli: [...] esterno, che è attraversato dal canale urogenitale o uretra e che nei Marsupiali (le cui femmine hanno doppia vagina) è biforcuto. Il sacco prepuziale, diretto posteriormente nei Monotremi, Marsupiali e nei Placentati più bassi, si sposta, nei ...
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vagina
s. f. [dal lat. vagina «guaina, fodero»]. – 1. letter. Fodero della spada, guaina: corse la mano Sovra la spada, e dalla gran vagina Traendo la venìa (V. Monti); fig., poet.: come quando Marsïa traesti De la vagina de le membra sue...
vaginismo
s. m. [der. di vagina]. – In medicina, stato spastico della muscolatura vulvo-vagino-perineale e, talora, dei muscoli adduttori della coscia, che rende impervia la vagina, ostacolando o inibendo il rapporto sessuale e, a volte, lo...