(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] La storia delle f. artificiali più semplici (tab. 1), quelle nelle quali il medico si limita a inserire il seme nella vagina o nell'utero della donna, ha un inizio piuttosto recente. A raccomandare per la prima volta l'uso dell'inseminazione omologa ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] atresia del canale uterino, come nel caso dell'utero didelfo, in cui l'utero risulta duplicato e può essere associato a una vagina doppia o singola. In alcuni casi l'utero appare normale all'esame esterno, ma internamente è diviso da un setto: se la ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] .
A.C. Kinsey et al., Sexual behaviour in the human female, Philadelphia, Saunders, 1953.
R.J. Levin, VIP, vagina, clitoral and periurethral glans. An update on human female genital arousal, "Experimental and Clinical Endocrinology", 1991, 98, pp. 61 ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] cui si raccolgono i gameti maschili, le spermateche, in cui si conservano gli spermi destinati alla fecondazione, la vagina, atta ad accogliere l’organo copulatore, e gli ovidepositori per la deposizione delle uova. La presenza di organi copulatori ...
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setto Nome generico di ogni lamina o membrana che divide in due parti una cavità o separa fra loro due cavità.
Botanica
Le pareti che dividono un frutto in varie logge. Derivano dalle parti dei carpelli [...] al sistema limbico.
S. rettovaginale Formazione membranosa interposta tra vagina e retto. S. scrotale La lamina che divide vescico-vaginale Strato di tessuto connettivo denso interposto tra vagina e vescica.
Zoologia
S. dorsale Divide in modo ...
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Transessuale
Luigi Abbate
Si definisce transessuale una persona il cui comportamento sessuale appare caratterizzato dalla non accettazione del proprio sesso e dall'identificazione in quello opposto, [...] a creare un maggiore equilibrio. Nel corso degli anni le tecniche chirurgiche hanno cercato di creare un pene e una vagina che fossero in grado di rispondere, il più possibile, a criteri di accettabilità estetica, di funzionalità e di soddisfazione ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] le ovaie nella donna), delle vie di escrezione dei prodotti ghiandolari (il deferente nell'uomo, le trombe, l'utero, la vagina nella donna). La fecondazione avviene per l'unione dell'elemento germinale maschile, elaborato dal testicolo con l'elemento ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] femminili esterni sono rappresentati dal clitoride e da due coppie di labbra disposte attorno al clitoride e all’apertura della vagina. Le gonadi femminili, definite ovaie, sono nell’addome, ai lati dell’utero. Ogni ovaia è racchiusa entro una spessa ...
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ZONDEK, Bernhard
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato a Wronke il 29 luglio 1891. Laureatosi a Berlino nel 1919, fu assistente alla clinica ginecologica della Charité; nel 1923 conseguì la [...] impuberi (rapido accrescimento dei follicoli e del liquido follicolare, comparsa nell'ovaia di corpi lutei e di punti emorragici) insieme con l'aumento di volume e l'iperemia dell'utero e della vagina e con modificazioni del secreto vaginale. ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] circa, appare caratterizzato dalla comparsa di una lesione vescicolare sul glande oppure sul prepuzio nell'uomo, sulla vulva, la vagina, la cervice uterina o la zona anale nella donna. La vescicola si trasforma in ulcera di colorito grigiastro, a ...
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vagina
s. f. [dal lat. vagina «guaina, fodero»]. – 1. letter. Fodero della spada, guaina: corse la mano Sovra la spada, e dalla gran vagina Traendo la venìa (V. Monti); fig., poet.: come quando Marsïa traesti De la vagina de le membra sue...
vaginismo
s. m. [der. di vagina]. – In medicina, stato spastico della muscolatura vulvo-vagino-perineale e, talora, dei muscoli adduttori della coscia, che rende impervia la vagina, ostacolando o inibendo il rapporto sessuale e, a volte, lo...