Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] con le urine (ematuria), dovuta all'apertura del sinus urogenitale (nello sviluppo delle femmine dei Mammiferi dà origine alla vagina, all'uretra e alla vescica in modo distinto), e ciò simula una mestruazione. Manifestano inoltre mancata discesa dei ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] posizione il bambino si impegna di testa nel canale formato dalle ossa del bacino e dai tessuti molli (muscoli, vagina) della mamma. Viene sospinto dalle contrazioni via via più frequenti e a volte assai dolorose dei muscoli dell'utero, aiutate ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] . Esistevano anche altri modi di somministrare il medicamento, che poteva essere soffiato nelle narici o introdotto nel pene o nella vagina impiegando una canna o un tubo di metallo; inoltre era noto anche l'uso delle supposte, chiamate "ghianda" o ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] del fattore cervicale di sterilità. La sterilità da fattore vaginale è una condizione nella quale alterazioni anatomiche della vagina, congenite (setti vaginali) o acquisite (traumi ostetrici o chirurgici), rendono impossibili il coito o la risalita ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] trattamento. Le visite ginecologiche erano effettuate tradizionalmente mediante palpazione dell'addome e una minima esplorazione manuale della vagina, condotta con estrema discrezione; l'esame visivo per mezzo dello specolo avrebbe offeso il decoro e ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] o del tutto inusuali occorsigli nella pratica ostetrica (Casi di ostetricia non comuni relativi alla procidenza della vagina complicata con ernia intestinale, all'abbassamento dell'utero e ad un triplice aborto, Modena 1805; Dello squarciamento ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] il riflesso orgasmico: questa eventualità, nella maggior parte dei casi, si presenta esclusivamente durante la penetrazione in vagina, mentre in altri è generalizzata a qualsiasi modalità di rapporto sessuale. Accade cioè che l'individuo, nonostante ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] semplice serbatoio di spermatozoi. Mise inoltre a punto tecniche per la raccolta dello sperma, ideando la prima vagina artificiale, che ebbe positive ripercussioni in campo zootecnico per i procedimenti di fecondazione artificiale. Si dedicò inoltre ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] meningiti neonatali. Infatti, l'infezione avviene molto spesso durante il parto, in quanto tali batteri colonizzano il retto e la vagina di circa il 40% delle gestanti. I principali sintomi e segni clinici delle meningiti sono la febbre elevata, la ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] è mitico-simbolico, ma ogni sua parte corrisponde a una fase reale del parto ed è mirata a risolverne i problemi. La vagina e l'utero, per es., sono rappresentati come un itinerario e una dimora mitica; la dilatazione dell'utero viene operata da ...
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vagina
s. f. [dal lat. vagina «guaina, fodero»]. – 1. letter. Fodero della spada, guaina: corse la mano Sovra la spada, e dalla gran vagina Traendo la venìa (V. Monti); fig., poet.: come quando Marsïa traesti De la vagina de le membra sue...
vaginismo
s. m. [der. di vagina]. – In medicina, stato spastico della muscolatura vulvo-vagino-perineale e, talora, dei muscoli adduttori della coscia, che rende impervia la vagina, ostacolando o inibendo il rapporto sessuale e, a volte, lo...