vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] specie, riveste carattere ora minaccioso, ora mite. Il v. umano e quello animale sono provocati da virus distinti ma appartenenti lo più si procedeva al prelievo da un malato di pus vaioloso, che veniva trasmesso a un soggetto sano per via cutanea. ...
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variola Nella terminologia medica anglosassone, v. maior e v. minor, il vaioloumano e la sua forma clinica attenuata (alastrim). In dermatologia, acne varioliforme di Bazin, lo stesso che mollusco contagioso [...] (➔ mollusco) ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] l'inoculazione sperimentale nell'uomo di materiale virale prelevato da pustole di individui affetti da vaiolo bovino, come protezione dal vaioloumano, e inventò così la vaccinazione. Lo sviluppo di nuove metodologie ha consentito la preparazione di ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] sinonimo di gemma dormiente.
È detta o. di pavone (o vaiolo dell’olivo) una malattia dell’olivo, dovuta al fungo Deuteromicete popoli antichi e moderni, deriva soprattutto da due esperienze umane distinte: il valore conoscitivo del vedere e la potenza ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] che tornava dalla Mecca fu la fonte di un'epidemia di vaiolo in Iugoslavia con 174 casi e 35 morti. Nel 1987, alcuni però che i tempi delle risposte evolutive degli esseri umani sono più lunghi di quelli dei microrganismi nell'adattamento a ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] anglico), o in seguito a misure sanitarie (per es., il vaiolo), o perché ne vengono eliminate le cause fisiche e sociali (per (per es., l'AIDS) o per l'esposizione dell'organismo umano a fattori fisici e chimici nuovi. La sifilide offre un esempio ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] rischio. Gli unici dati certi sui tempi di incubazione delle TSE umane sono quelli che derivano dagli studi sul kuru e sui casi variazioni nei tassi di mortalità (in particolare a causa del vaiolo) e cerca di definire le 'leggi' che regolano le ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] invasiva in vitro. L'analisi dell'espressione in tumori umani della caderina E ha riscontrato che la progressione verso le che non è possibile debellarlo dalla faccia della Terra come il vaiolo o la poliomielite, e come prima o poi, forse, sarà ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] più rilevanti, sono le conseguenze mortali o menomanti prodotte sul corpo umano dalle armi da fuoco o da quelle di distruzione di massa , tramite l'uso di indumenti contaminati da virus del vaiolo, dagli spagnoli di Pizarro tra le popolazioni inca in ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] parte delle malattie infettive si è drasticamente ridotto: il vaiolo è stato eradicato, il controllo delle zanzare ha eliminato, pietre miliari della storia della medicina e del progresso umano (v. vaccino). Non vanno peraltro trascurate le misure ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...