INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] , alcune con vere e proprie epidemie, avevano interferito sul benessere dell'umanità: la già citata difterite, il tetano, la poliomielite anteriore acuta, l'epatite B, l'influenza, il vaiolo (che si considera eradicato dall'anno 1977), e, almeno in ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] i danni delle acque selvagge e dell'inconsulto sfruttamento umano, è un prodotto artificiale recente ed assai differente dalla da crittogame, insetti ed animali, degli olivi contro il vaiolo e contro la mosca, del tabacco nei semenzai, ecc. ...
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(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] la superficie occupata dalle acque interne, dai boschi, dalle dimore umane e quella sterile per natura, il paese possa disporre, per profilattici. Le malattie più diffuse in Bolivia sono il vaiolo, la malaria, la dissenteria, nonché, sull'altipiano, ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] intorno al 21 per mille. La lotta contro le malattie (specie vaiolo, peste, colera) e la diffusione di norme igieniche tendono ad agricoltori (dato che le macchine sostituiscono il lavoro umano) e degli artigiani. Nondimeno questi ultimi sono ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] malaria, la tubercolosi, il colera, il vaiolo; definitiva sistemazione dei profughi dall'India; miglioramento cui si svolge l'arte del Gandhāra.
Le più antiche tracce di stanziamento umano in P. sono venute in luce da una collinetta pochi km a sud ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
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Repubblica dell'America Centrale, che comprende [...] la dissenteria, il tifo, il colera, il vaiolo, la peste, che facevano vittime innumerevoli specialmente tra distrutto con un diluvio i primi uomini, creò una nuova umanità mediante un seme umano salvato e a lui consegnato dal dio dei venti Nubu ...
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Notevoli progressi sono stati realizzati in questi ultimi anni dall'a., negli studi sull'origine e l'evoluzione dell'uomo (v. paleoantropologia in questa App.) e in quelli sull'identificazione e l'interpretazione [...] carattere endemico. Un fenomeno analogo si verificherebbe tra il virus del vaiolo e tra il bacillo del colera e i portatori del gruppo , O; M, N; P) sono presenti in tutte le popolazioni umane e in tutti gli altri primati: il che fa supporre che essi ...
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Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] nel virus vaccinico, in quello della varicella e del vaiolo, infezione nella quale esercita attività profilattica. È inoltre attivo specie-specifico e la preparazione di quello umano pone prdblemi di carattere tecnologico.
Chemioterapia antielmintica ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] causato da un virus capace di vivere solo all’interno dell’organismo umano. Prima di guarire il malato può avere contagiato qualcun altro che, molte malattie infettive anche mortali, come il vaiolo, sono oggi quasi definitivamente debellate, oppure, ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] 000 nucleotidi) è la cosiddetta famiglia LINE 1, presente nel genoma umano in un numero di copie compreso tra 20.000 e 40.000 (NDV) e il virus fowlpox (FPV), agente del vaiolo aviario, è stato ottenuto manipolando geneticamente lo stesso virus FPV ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...