vaiolo
Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolo-pustoloso. Il vaioloumano e quello dei diversi animali sono provocati da virus [...] dal 1122 a.C., mentre nel mondo occidentale la prima descrizione accurata del vaiolo risale al 930 d.C. e si deve al medico arabo al-Rāzī come la perdita progressiva dell’efficacia del vaccino umano. Nel 1967, la malattia ancora causava quasi ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] vaccino nel braccio di un paziente, cui venne successivamente inoculato il virus del vaioloumano, generasse una forma di protezione nei confronti dell’infezione virale umana, determinando lo sviluppo della malattia in forma lieve e non mortale.
L ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] molto improbabile un loro ritorno alla virulenza (J.L. Melnick, 1971). I vaccini umani attualmente disponibili sono i seguenti: vaccini vivi o attenuati: vaiolo, polio, rosolia, febbre gialla, rabbia, adenovirus tipi 3,4,7 (raramente usati salvo ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] secolo si assistette a un notevole calo della mortalità per vaiolo in Europa.
Ovviamente nessuno, per tutto il XIX secolo, di alluminio sono stati l'unico adiuvante consentito per uso umano; tuttavia, l'aumento delle conoscenze in immunologia e sui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] e le pratiche empiriche di immunizzazione attiva, come la variolizzazione, cioè l'immunizzazione contro il vaiolo ottenuta inoculando materiale infettante proveniente dalle pustole del vaioloumano, e la vaccinazione, in cui si utilizzava invece il ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] da fattori densità dipendenti.
Geografia
Distribuzione della p. umana mondiale
La p. umana mondiale ha raggiunto nel 2008 il tetto di nella lotta ad alcune grandi malattie epidemiche (come il vaiolo e il colera) ed endemiche (la malaria). Non ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] sinonimo di gemma dormiente.
È detta o. di pavone (o vaiolo dell’olivo) una malattia dell’olivo, dovuta al fungo Deuteromicete popoli antichi e moderni, deriva soprattutto da due esperienze umane distinte: il valore conoscitivo del vedere e la potenza ...
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Notevoli progressi sono stati realizzati in questi ultimi anni dall'a., negli studi sull'origine e l'evoluzione dell'uomo (v. paleoantropologia in questa App.) e in quelli sull'identificazione e l'interpretazione [...] carattere endemico. Un fenomeno analogo si verificherebbe tra il virus del vaiolo e tra il bacillo del colera e i portatori del gruppo , O; M, N; P) sono presenti in tutte le popolazioni umane e in tutti gli altri primati: il che fa supporre che essi ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] 000 nucleotidi) è la cosiddetta famiglia LINE 1, presente nel genoma umano in un numero di copie compreso tra 20.000 e 40.000 (NDV) e il virus fowlpox (FPV), agente del vaiolo aviario, è stato ottenuto manipolando geneticamente lo stesso virus FPV ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] a Berkeley, sintetizza l'ormone che regola la crescita del corpo umano; si tratta di una sequenza composta di 188 amminoacidi. Il della Sanità certifica ufficialmente l'eradicazione globale del vaiolo.
1980
Andrej N. Kolmogorov vince il premio ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...