RECIDIVA o ricaduta
Guido Vernoni
Medicina. - Si chiama recidiva o ricaduta il fatto del ripetersi, a distanza varia di tempo (giorni, settimane, mesi o anni), o di una determinata manifestazione morbosa, [...] recidive è talora evidente che si tratta di nuova infezione, come, p. es., nelle eccezionali o rare recidive di vaiolo, scarlattina, morbillo, ecc. Ma altre volte si può trattare dello stesso microbo della prima infezione che, a guarigione avvenuta ...
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MELANCONIACEE (dal gr. μέλας "nero" e κόνις "polvere", per il colore scuro dei conidî di alcune specie)
Giovanni Battista Traverso
Famiglia di Deuteromiceti o Funghi imperfetti alla quale vengono ascritte [...] ancora. Tra queste sono anche specie parassite di piante coltivate (Gloeosporium ampelophagum, che determina il vaiolo o antracnosi della vite, Colletorichum Lindemuthianum, che produce l'antracnosi dei fagioli, C. gloeosporioides, parassita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta, lo studio sperimentale e la concettualizzazione delle modificazioni fisiologiche, [...] , manifestano chiaramente la proprietà di essere “specifiche”. L’immunizzazione naturale o artificiale, ad esempio contro il vaiolo, immunizza infatti solo da questa malattia infettiva. Tale proprietà richiama l’attenzione di Louis Pasteur, il quale ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] la cattedra di istituzioni chirurgiche presso l'università di Siena. Nel 1801 iniziò gli esperimenti di inoculazione del vaiolo. Divenuto segretario del Comitato di vaccinazione istituito dal governo, eseguì 28.050 vaccinazioni nel dipartimento dell ...
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Gruppo d'isole dell'Oceano Atlantico che fronteggia il capo omonimo della costa occidentale dell'Africa da cui la più prossima dista circa km. 500. Le isole principali sono in numero di dieci e la loro [...] temperato dalla brezza di nord-est, è in varî punti malsano e ripetutamente vi infierirono la febbre gialla, il colera, il vaiolo. La stagione delle piogge cade fra l'agosto e il novembre, ma generalmente scarsa ne è la quantità e varie volte e ...
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Scienziato e filosofo arabo (ar-Rayy 854 circa - ivi 925). Discepolo di aṭ-Ṭabarī, ar-R. fu direttore dell'ospedale di ar-Rayy e, successivamente, di quello di Baghdād. Autore prolifico (al-Bīrūnī menziona [...] segreti. Tra le sue opere mediche vanno anche ricordate il Kitāb al-Manṣūrī, ampio trattato di anatomia, e un breve libro Sul vaiolo e il morbillo (il De peste dei Latini), nel quale, in un quadro di patologia umorale, fornisce una prima descrizione ...
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SPELTA, Antonio Maria
Silvia Apollonio
– Nacque a Pavia il 19 maggio 1559 da Giovan Domenico, mentre mancano le notizie intorno all’identità della madre.
La famiglia, non tra le più in vista, era ascritta [...] , Ennodio, Antonia, Epifanio, Raimondo, i primi 5 nati già entro il 1595. Nel novembre di quell’anno morì, a causa del vaiolo, Pompeo Isnardo, e la medesima sorte toccò nel 1605 a Epifanio, celebrato in un sonetto in cui viene indicata l’età al ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] , delle loro leggi e delle loro pratiche d'igiene, segnatamente di quelle per la difesa contro morbi diffusivi, quali il vaiolo, la lebbra e altri. Tali pratiche, collegate con ingiunzioni di carattere religioso, avevano in loro stesse, per la loro ...
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LA CONDAMINE, Charles-Marie de
Paolo DORE
Geodeta, nato a Parigi il 28 gennaio 1701, morto ivi il 4 febbraio 1774. Uomo singolare per vivacità, ardimento, avidità di soddisfare multiformi curiosità [...] sostenne intorno ai lavori compiuti fiere polemiche, viaggiò in Italia e in Inghilterra, si occupò del problema dell'inoculazione del vaiolo. Morì dopo un'operazione chirurgica che egli si fece fare per seguirne il processo e poterne poi riferire all ...
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MATHER, Increase
Pastore e uomo politico americano, nato a Dorchester il 21 giugno 1639, morto a Boston il 23 agosto 1723. Dopo aver studiato a Harvard e aver viaggiato in Inghilterra, tornò a Boston [...] alla diffusione di alcune dottrine scientifiche, raccogliendo una vasta biblioteca e facendo nel 1721 propaganda per l'innesto del vaiolo, contro l'opposizione popolare.
Fra le sue opere principali ricorderemo l'Essay for the Recording of Illustrious ...
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vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...