CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] adattarle una abitazione in uno dei conventi della città,ma il suo desiderio non poté essere soddisfatto. Nel 1629, colpita da vaiolo, capì di essere prossima alla morte e chiese che le portassero la reliquia della testa di s. Caterina.
Morì a Siena ...
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VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] Garavini, Il medico G. V. e il suo Avviso sulla necessità di adottare lo specifico del vajolo, pubblicato nel 1802 a Forlì, in Il vaiolo e la vaccinazione in Italia, a cura di A. Tagarelli - A. Piro - W. Pasini, II, Villa Verucchio 2004, pp. 581-620 ...
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PEDIATRIA (dal gr. παῖς "fanciullo" e ἰατρεία "medicina")
Piero BRUSA
Francesco DELITALA
È la scienza che si occupa della medicina infantile. Essa si può anche definire: lo studio della fisiopatologia [...] e le diffusive, frequenti al suo tempo. Il 14 maggio 1796 L. Jenner praticò la prima vaccinazione contro il vaiolo. Di terapia infantile scrisse nel 1771 József Csapó de Tagyos, ungherese. Sul rachitismo riferì in modo notevole Wenzel Trnka ...
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MARIA Stuart, regina di Scozia
Florence M. G. Higham
Nacque la notte dal 7 all'8 dicembre 1542, da Giacomo V di Scozia, che morì due giorni appresso in un accesso di follia dopo la disfatta di Solway [...] Giacomo.
Cominciò a questo punto a divenir palese il crescente influsso politico e personale di Bothwell. Tuttavia, ammalatosi di vaiolo Darnley, che si era ritirato prima a Glasgow, M. si recò a visitarlo, lo accompagnò a Edimburgo, provvide a ...
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Caratteristica essenziale dei chemioterapici è l'azione selettiva, la capacità che hanno, e che li differenzia dagli antisettici, di agire su un agente morboso, senza provocare sofferenze somatiche di [...] la molecola dell'ARN messaggero e previene la sintesi proteica nel virus vaccinico, in quello della varicella e del vaiolo, infezione nella quale esercita attività profilattica. È inoltre attivo contro vari tipi di adenovirus e contro il virus dell ...
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. Famiglia di astronomi e geodeti, di origine italiana, trasferitasi in Francia.
Il capostipite Gian Domenico nacque l'anno 1625 a Perinaldo (Imperia). Affidato ancor bambino alle cure d'uno zio materno, [...] loro coordinate rettangolari alla meridiana e alla rispettiva perpendicolare passanti per la cupola del Pantheon di Parigi. La morte per vaiolo che lo colse il 4 settembre 1784 gl'impedì di vedere compiuto il lavoro di cui aveva posto le fondamenta ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] (v. Sori, 1984). Le malattie epidemiche continuarono a mietere numerose vittime e le crisi dovute al tifo petecchiale, al vaiolo, alla dissenteria e alle influenze maligne si susseguirono ancora per tutto il Settecento e per gran parte dell'Ottocento ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] scritti del B. sui problemi della pubblica igiene. Nei due articoli: La vaccinazione e i suoi oppositori (1897), Il vaiolo e la vaccinazione a Milano (1898), il B. riprendeva quell'opera di convincimento a favore della pratica jenneriana, ch'era ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] vaccinazioni su scala nazionale; dal 1822 il D. fu, infatti, l'animatore di un vasto programma di inoculazione contro il vaiolo in tutto il paese. Sin dai primi anni Venti, poi, molti ufficiali e tecnici, specialmente francesi e italiani, in missione ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] sceso a patti con la Francia, permisero la partenza dei duchi d’Aosta; i quali, accasciati dalla morte per vaiolo del figlio Carlo Emanuele avvenuta il 9 agosto, salparono la settimana successiva da Cagliari. Giunti a Livorno il 21, proseguirono ...
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vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...