VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] di E. Jenner; il successo di Jenner era basato sull'uso del v. vaccino, un v. immunologicamente correlato al v. del vaiolo, ma non virulento come questo. Per molti anni si è ritenuto che l'approccio di Jenner dovesse essere seguito per ottenere un ...
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Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] germi o tossine (p. infettiva), come avviene in caso di difterite, vaiolo, tubercolosi, brucellosi (p. brucellare) ecc.; intossicazioni esogene (alcol, piombo, arsenico ecc.) o endogene (diabete, gotta); carenze vitaminiche, in particolare di ...
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Teologo e storico puritano (Londra 1678 - ivi 1743), pastore a Londra (dal 1706) pubblicò una History of New England (1720) e la fondamentale History of the Puritans, fino al 1689 (4 voll., 1732-38); difese [...] in scritti (1722) l'innesto del vaiolo. ...
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Patologo e clinico (Cermenate 1876 - Pavia 1921), prof. di patologia e clinica medica nell'univ. di Sassari, poi di clinica medica in quella di Messina. I suoi lavori vertono sulla linfogranulomatosi, [...] sul diabete insipido, sul tifo esantematico, sulla pellagra. Morì per vaiolo, contratto durante i suoi studî. ...
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Medico italiano (Pisa 1856 - Offida 1918); prof. di patologia generale all'univ. di Pisa. A G. si deve lo studio delle inclusioni eosinofile, presenti nelle cellule epiteliali delle pustole vaiolose (corpuscoli [...] di G.). La loro presenza è decisiva per la diagnosi del vaiolo. ...
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PUSTOLA (lat. pustŭla)
Leonardo MARTINOTTI
Cavità a sede dermo-epidermica (più di rado epidermica), contenente un essudato siero-purulento, o purulento, o purulento-ematico, di volume talora notevole, [...] spessissimo con ombelicatura mediana, che si produce in numerose affezioni cutanee di natura infettiva (piodermiti, vaiolo, ecc.), o tossica. ...
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OMEOPATICA, TERAPIA (dal gr. ὅμοιος "uguale" e πάϑος "affezione")
Alberico BENEDICENTI
Leonardo ALESTRA
Giacinto VIOLA
TERAPIA È una dottrina terapeutica derivante dalla scoperta fatta da E. Jenner [...] (1749-1823) che l'inoculazione con le pustole vacciniche rende immuni dal vaiolo. Basandosi su questo fatto l'illustre medico inglese G. Hunter (1728-1794) fece rivivere un concetto assai antico, cioè che due malattie dello stesso genere non ...
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Termine con cui si intende la forma di terrorismo attuata con l'uso di agenti biologici.
approfondimento di Gianfranco Bangone (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
L’utilizzo di patogeni in attività [...] ’ di guerra biologica fu introdotta nella tarda primavera del 1763, quando durante le guerre franco-indiane, un’epidemia di vaiolo colpì Fort Pitt, un importante caposaldo britannico per il controllo del fiume Ohio. Qualche mese dopo fu deciso di ...
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TISSOT, Simon-André
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Grancy (Svizzera) il 20 marzo 1728, morto a Losanna il 15 giugno 1797. Studiò a Ginevra e a Montpellier, dove ebbe la laurea nel 1749. Fece un'efficace [...] propaganda in favore dell'inoculazione per prevenire il vaiolo nel suo scritto L'inoculation justifiée (Losanna 1756); ebbe presto una vasta clientela e divenne professore al collegio medico di Losanna; nel 1780 in seguito all'invito dell'imperatore ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] col gemello Filippo, morto di vaiolo nel 1679, era riservata la sorte modesta dei cadetti che non intraprendevano la carriera ecclesiastica, così come avevano fatto i fratelli maggiori Francesco, divenuto un alto funzionario dello Stato della Chiesa, ...
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vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...