CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] , una figlia naturale nata nel 1591. Dei maschi solo due raggiunsero la maggiore età: Baldissera, che peraltro morì di vaiolo a soli diciotto anni, mentre si trovava al seguito del bailo a Costantinopoli, e Giovan Battista, che sposandosi con Zanetta ...
Leggi Tutto
FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] un posto privilegiato nelle sue letture.
Tuttavia i progetti familiari sulla piccola F. vennero completamente mutati dal vaiolo che ne aggredì il volto e da un incidente domestico che aggravò ulteriormente la situazione. Così, irrimediabilmente ...
Leggi Tutto
VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] o ridurne la gravità. Questo si verificherebbe in particolare con il vaiolo, di cui suggerì l’inoculazione: «un’uomo il quale abbia 1805): in questa occasione sperimentò la capacità del vaiolo di attenuare l’agente della peste, inoculandosi entrambi ...
Leggi Tutto
GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] s.). Viaggiò così per Germania, Olanda, Inghilterra e, a Londra, fu "ocular inspettatore" (Fadda, p. 175) dell'innesto del vaiolo, di cui sarebbe divenuto tenace sostenitore negli anni seguenti.
Nel 1738 si trovava a Palermo con la carica di medico ...
Leggi Tutto
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova
Raffaele Tamalio
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova. – Nacque a Mantova il 29 luglio 1609 da Francesco principe ereditario di Mantova [...] morì poco dopo la nascita. Quell’avvenimento fu seguito da una serie di funeste vicende che culminarono con la morte per vaiolo del duca, il 22 dicembre, preceduta da quella del figlio Ludovico, il 3 dicembre, per lo stesso male. Per tali circostanze ...
Leggi Tutto
ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] severamente impegnato in importanti missioni: la direzione dei provvedimenti igienico-sanitari per fronteggiare l'epidemia di vaiolo manifestatasi a Riesi, in provincia di Caltanissetta, il controllo del servizio di emigrazione nel porto palermitano ...
Leggi Tutto
DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] dimostrare la falsità dell'opinione corrente secondo la quale il salasso avrebbe impedito il manifestarsi dell'eruzione nel vaiolo e in altre malattie dello stesso tipo, sostenendo invece che avrebbe inesorabilmente condotto ad un esito infausto.
Nel ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Annibale
**
Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] di carattere epidemiologico che affrontavano i temi, allora dibattutissimi, del contagio della peste, del morbillo e del vaiolo (Avvisiet avertimenti intorno al governo di preservarsi di pestilenza e Avvisi et avertimenti intorno alla preservatione e ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] mezzi se non quelli personali, la vaccinazione nelle campagne piemontesi e a divulgare la necessità della lotta contro il vaiolo, tanto da indurre Vittorio Emanuele I ad assegnargli perciò, il 6 luglio 1819, una modesta pensione annua. Il rientro ...
Leggi Tutto
RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] del dottor collegiato torinese Pietro Anselmo Gallo (1779), il Consulto teologico-morale […] in favore dell’innesto del vaiolo di Francesco Raimondo Adami (1783), la Teoria e pratica per conoscere prossimamente la quantità dell’acqua contenuta nei ...
Leggi Tutto
vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...