LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] scientifici ed economici, anche se non erano mancati negli anni '40 e '50 del Settecento campagne a favore dell'innesto del vaiolo o dibattiti sulla teoria di politica economica dei fisiocrati o del giusto impiego del denaro, sul cui tema il L. aveva ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] di Iacopo Peri e Paolo Francesino), F., in dicembre, non senza angoscia della corte roverasca, s'ammalò di vaiolo (oltre ad "inappetenza" e "raucedine" aveva infatti "alcuni varoli nella testa e nel viso"), ristabilendosi, comunque, rapidamente se ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] the "Storia naturale degli uccelli" by S. M., in Physis, IV (1982), pp. 557-562; B. Fadda, L'innesto del vaiolo. Un dibattito scientifico e culturale nell'Italia del Settecento, Milano 1983, ad ind.; F. Venturi, Settecento riformatore. L'Italia dei ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] non oltre 66 versi. Doveva rappresentare la Lombardia delle valli, dove i pastori avevano usato l'immunizzazione naturale contro il vaiolo ("vaccino, Lombardia, montagne, tradizione" fu la tematica riferita a Fauriel il 5 ott. 1809). Poco si può dire ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] per quindici mesi, escluso un intervallo di dieci settimane trascorse a Brno e Olomuc durante un’epidemia di vaiolo. Wolfgang compose un Singspiel tedesco in un atto, Bastien und Bastienne, che fu eseguito privatamente. Maggiori speranze furono ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] anatomica. La medicina galenica era invece del tutto impotente di fronte alle grandi malattie epidemiche, come la pestilenza (forse vaiolo) che colpì l'Impero a partire dal 165; in questa circostanza Galeno sembra aver prudentemente lasciato Roma, e ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] membri della Società patriottica di Milano. A corte il F. conobbe il protomedico G. van Swieten, col quale parlò dell'innesto del vaiolo, e R. Calzabigi, che l'introdusse alla vita teatrale viennese. A Vienna e dopo il ritorno si dedicò a letture di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] puntigli e ripicche con i più influenti personaggi del seguito piemontese. Ai primi del 1605 i duchini vennero colpiti dal vaiolo e il 9 febbraio Filippo Emanuele, il primogenito, soggiacque al male; la spedizione sabauda in Spagna, già funestata da ...
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vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...