L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] La disponibilità di un vaccino non fu sufficiente a sradicare il vaiolo; l'aver dimostrato che il colera veniva trasmesso da acqua delle epidemie di peste bubbonica e di quelle, ripetute, del vaiolo nel XVIII sec. e i contatti del nuovo mondo con ...
Leggi Tutto
RABBIA
Claudio Massenti
(XXVIII, p. 654)
Il problema della rabbia silvestre. - A partire dagli anni Cinquanta, esclusi alcuni paesi che ne sono esenti (Australia, Nuova Zelanda, le isole dell'Oceania [...] nell'Europa occidentale, negli Stati Uniti e nel Canada senza, però, che tale evento, così come è avvenuto per il vaiolo, ne faccia ritenere più o meno prossima una completa eradicazione.
In effetti le statistiche dell'OMS fanno ancora ascendere, per ...
Leggi Tutto
CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] chirurgia il 20 dic. 1839. Ad Acerra esercitò con passione, riuscendo anche ad imporre l'immunizzazione Jenner dal vaiolo, che incontrava resistenza a diffondersi tra la popolazione meridionale; al seguito del "medico chimico" G. Semmola partecipò al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] integrità del corpo ma anche la sanità dell’anima.
In questa prospettiva, nell’alternarsi di epidemie – di peste, di vaiolo, di lebbra, di febbri malariche – vengono organizzati gli ospizi e le infermerie dei monasteri. Qui sono somministrati farmaci ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] di massa e su strette misure di sorveglianza. A distanza di dieci anni la malattia era sconfitta: l'ultimo caso di vaiolo venne registrato a Mogadiscio. Nei due anni successivi non fu osservato nessun caso di questa malattia, eccezion fatta per due ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] ” et tradition au 18 ͤ siècle en Italie, in Dix-huitième siècle, IV, 1972, pp. 130-132; B. Fadda, L’innesto del vaiolo: un dibattito scientifico e culturale nell’Italia del Settecento, Milano 1983, pp. 34 e n., 81-83, 197-198; R. Sabbatini, Giovanni ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] assicurata dall'immunizzazione. Questo significa che, per esempio, l'immunizzazione naturale o artificiale contro il vaiolo immunizza soltanto da questa malattia infettiva. L'acquisizione dell'immunità era spiegata nella medicina prescientifica ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] provocare in tal modo uno specifico disturbo. Per essere esatti, ciascuna malattia possiede una sua identità specifica ‒ il vaiolo è sempre vaiolo, a prescindere da chi ne sia infettato ‒ perché ciò che è esperito come malattia è l'archeus fuorviato ...
Leggi Tutto
AGNOLI, Giovanni Battista
Ugo E. Imperatori
Nacque a Bologna verso il 1850, e, laureatosi in medicina, si trasferì in Perù nel 1887. Eletto consigliere municipale di Lima, fu nominato ispettore per [...] vigilanza sulle fabbriche e sugli spacci di prodotti alimentari e bevande. Portò inoltre un decisivo contributo alla lotta contro il vaiolo nel Perù; a Lima fondò l'ospedale per i contagiosi, e con sacrificio personale organizzò e guidò la campagna ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] (al-amrāḍ al-mu῾diya): la lebbra, la scabbia, il vaiolo, la febbre pestilenziale, le ulcere purulente, la tisi, l'oftalmia X prende in esame il gruppo delle febbri e descrive il vaiolo e il morbillo.
Il confronto con la realtà: dalle particolarità ...
Leggi Tutto
vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...