Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] sulla distribuzione statistica delle malattie. W. Farr analizza le variazioni nei tassi di mortalità (in particolare a causa del vaiolo) e cerca di definire le 'leggi' che regolano le epidemie. W. Budd e J. Snow conducono studi epidemiologici per ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] quindi di grazia.Intorno al 10° secolo, il medico arabo ar-Rhazi consiglia di bruciare i vestiti degli ammalati di vaiolo; il suggerimento però gli viene dalla pratica: la teoria cui fa riferimento è sempre quella ippocratico-aristotelica degli umori ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] di poter determinare l'origine dell'epidemia venerea verificatasi nell'Europa del 16° secolo. Restano privi di conferma i vari casi di vaiolo ipotizzati per le mummie faraoniche egizie. Mentre i documenti storici fanno pensare a milioni di casi di ...
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Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] delle numerose pandemie che funestarono i territori dell'Impero Romano; particolarmente devastanti furono la peste antonina (probabilmente un'epidemia di vaiolo che ebbe inizio nel 167 d.C.) e la pandemia del 189 d.C. Il più celebre medico romano ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] molto limitati e sfuggono a ogni controllo e previsione, soprattutto nel momento delle grandi epidemie di colera, di tifo, di vaiolo o di malaria. Durante l'epidemia di colera che si diffuse negli anni Trenta, i vari governi, sotto la pressione ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] che sono state nel tempo ben controllate o addirittura eliminate dalle vaccinazioni (per es., la poliomelite e il vaiolo), ciò che ha consentito il vero progresso nel controllo della tubercolosi fino ai giorni recenti è stata la chemioterapia ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] e della pertosse. Il n. è al contrario efficacemente protetto dal tetano, dalla difterite, dalla poliomielite, dal morbillo, dal vaiolo, dalla parotite e da un certo altro numero di malattie infettive, grazie all’immunità passiva che gli viene ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] di dissenteria (Shigella dysenteriae tipo 1). Nel 1970 un pellegrino che tornava dalla Mecca fu la fonte di un'epidemia di vaiolo in Iugoslavia con 174 casi e 35 morti. Nel 1987, alcuni pellegrini portarono un ceppo virulento di meningite (Neisseria ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] o dalla pertosse. Può essere provocata da vaccinazioni contro malattie virali, in particolare tifo/paratifo, rabbia e vaiolo. In sporadici casi, classificati come idiopatici o spontanei, non è stata individuata alcuna causa. Indipendentemente dall ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] è concresciuta con i carpelli. O. è anche sinonimo di gemma dormiente.
È detta o. di pavone (o vaiolo dell’olivo) una malattia dell’olivo, dovuta al fungo Deuteromicete Cycloconium oleaginum: sulle foglie compaiono macchie rotonde, che presentano ...
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vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...