L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] dei due figli di Maria Teresa e della figlia di Giuseppe II. Maria Teresa fondò in seguito un ospedale per il vaiolo a Vienna, allo scopo di garantire la corretta applicazione del metodo appena adottato.
Dopo un primo avvio disastroso, nel 1768 anche ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] rimase con il volto deturpato e cieco da un occhio. La famiglia fu ascritta nel 1655 alla nobiltà di Genova nella persona di Benedetto, marchese di Serra Nuova e di Carovigno, fratello del Gastaldi.
Si ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] per l'ultima volta a Barcellona, a Marsiglia e a Tolone nel 1821.
Una caratteristica di questo periodo fu il declino del vaiolo, che aveva seminato il terrore per tanto tempo. Una forte ripresa in Europa provocò molti danni all'inizio del secolo, e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] l'Europa, in particolare l'Italia, e quella del 1482 da cui la Francia sembra più colpita degli altri paesi. Il vaiolo alla metà del XV sec. si diffuse rapidamente verso nord, fino alla Scandinavia; probabilmente a causa del clima favorevole e della ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] La disponibilità di un vaccino non fu sufficiente a sradicare il vaiolo; l'aver dimostrato che il colera veniva trasmesso da acqua delle epidemie di peste bubbonica e di quelle, ripetute, del vaiolo nel XVIII sec. e i contatti del nuovo mondo con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] integrità del corpo ma anche la sanità dell’anima.
In questa prospettiva, nell’alternarsi di epidemie – di peste, di vaiolo, di lebbra, di febbri malariche – vengono organizzati gli ospizi e le infermerie dei monasteri. Qui sono somministrati farmaci ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] assicurata dall'immunizzazione. Questo significa che, per esempio, l'immunizzazione naturale o artificiale contro il vaiolo immunizza soltanto da questa malattia infettiva. L'acquisizione dell'immunità era spiegata nella medicina prescientifica ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] provocare in tal modo uno specifico disturbo. Per essere esatti, ciascuna malattia possiede una sua identità specifica ‒ il vaiolo è sempre vaiolo, a prescindere da chi ne sia infettato ‒ perché ciò che è esperito come malattia è l'archeus fuorviato ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] (al-amrāḍ al-mu῾diya): la lebbra, la scabbia, il vaiolo, la febbre pestilenziale, le ulcere purulente, la tisi, l'oftalmia X prende in esame il gruppo delle febbri e descrive il vaiolo e il morbillo.
Il confronto con la realtà: dalle particolarità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] diverso a seconda della malattia. In alcuni casi, essa è stata l'unico strumento di lotta, come è avvenuto con il vaiolo, che l'OMS ha debellato nel 1979, concludendo un'opera iniziata prima dell'era della microbiologia. L'eradicazione definitiva di ...
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vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...