(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del Lazio; le cuffie del Piemonte e dell'Alto Adige; i cappellini della Lunigiana, i cappelli di feltro a larghe tese della Vald'Aosta; le mitrie o tube o turbanti di Scanno; lo zendado delle Veneziane.
L'abito maschile è in decadenza più di quello ...
Leggi Tutto
. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] nominale (art. 94 cost.). In seduta comune con il Senato e con tre delegati per ogni regione (uno per la Vald'Aosta) elegge il presidente della Repubblica (soli deputati e senatori sinché non siano costituiti i consigli regionali, art. 11 disp. tr ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] stessa Assemblea costituente) tre delle altre Regioni periferiche ad autonomia speciale (la Sardegna, il Trentino Alto Adige e la Vald'Aosta). Nel 1963 fu istituita l'ultima di tali Regioni, il Friuli-Venezia Giulia. Solo nel 1970-1972 il quadro ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] creare lo Stato permangono spinte e tendenze autonomistiche: in Italia, la Sicilia e la Sardegna, o l'Alto Adige e la Vald'Aosta; in Germania, la Baviera, mentre in Belgio il conflitto fra Fiamminghi e Valloni rimane irrisolto. Si può pensare che i ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] 1985), tutti i livelli del potere hanno visto crescere la loro capacità d'azione. Essi hanno moltiplicato i loro mezzi di intervento, anche se (Sicilia, Sardegna, Trentino-Alto Adige, Vald'Aosta, Friuli-Venezia Giulia), in particolare nei settori ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] quindi qual è la forza politica che può gestire e far valere nelle trattative successive, e poi eventualmente decide di allearsi con partecipino tre delegati per ciascuna regione (tranne la Vald’Aosta che ne ha soltanto uno), eletti dal consiglio ...
Leggi Tutto
Claudio Meoli
Abstract
Nella voce viene illustrata la figura del prefetto dopo le recenti riforme che hanno ridisegnato il profilo complessivo dell’amministrazione italiana introducendo, tra l’altro, [...] cui passaggi fondamentali più recenti sono segnati dalla l. 6.3.1998, n. 40, dal d.lgs. 25.7.1998, n.286 e dalla l. 30.7.2002, n.189) Ha sede in ogni capoluogo di provincia, tranne che in Vald’Aosta, la cui provincia è stata soppressa, e a Trento e ...
Leggi Tutto
Regioni e Province
Matteo Cosulich
Il nostro ordinamento è caratterizzato dal variare delle relazioni fra Regioni e Province. Nel corso dei decenni, il mutamento, realizzato o proposto, della disciplina [...] delle Province regionali, di «liberi Consorzi comunali» (art. 1, co. 1), ad esse territorialmente corrispondenti. In Vald’Aosta/Vallée d’Aoste, la dimensione provinciale (se non subprovinciale) dell’ente regionale pare escludere di per se stessa la ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] 22gennaio successivo), dall'agosto 1642in Vald'Aosta per assicurare la sottomissione delle comunità Memorie ragguardanti alla storia civile del Piemonte nel secolo XVII, in Memorie della R. Acc. d. Scienze di Torino, s. 2, I (1839), pp. 39 ss., 64, ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] in Lombardia (Brescia, Bergamo, Como) e in Piemonte (Savoia, Aosta), molte miniere di ferro, alcune decine di alti forni per la Mugello). Le cartiere genovesi e quelle di Colle di Vald'Elsa in Toscana hanno fiorente attività. Le porcellane della ...
Leggi Tutto
francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
orrido
òrrido agg. e s. m. [dal lat. horrĭdus, der. di horrere «essere irto, ruvido; far inorridire; provare orrore»]. – 1. agg. Che mette nell’animo un senso di orrore, di ribrezzo, di spavento, perché brutto, selvaggio, squallido, pauroso...