DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] Genova-Roma-Napoli-Città di Castello 1947, p. 193; L'Italia e gli italiani di oggi, a cura di A. Codignola, Genovadi C. Vaccaro, Roma 1956, p. 543; C. D'Angelantonio, Il monumento a S. Pio X. Lo scultore P. E. Astorri e il cardinale Merry del Val ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] fecero Clément e poi Favart (cfr. elenco delle opere).
Val la pena ricordare, infine, a conferma della fama e di Monaco. Questo dramma venne probabilmente replicato a Roma nel 1770: alla fine di un'aria conservata presso l'ist. "N. Paganini" diGenova ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] ad esempio, alla costituzione di una società per lo sfruttamento minerario della Val d'Aosta, insieme allo e 18 dicembre; 1574, 20 agosto; patenti a suo favore di Emanuele Filiberto; Arch. di Stato diGenova, Secretorum, I (1566), m. 19, c. 202; ...
Leggi Tutto
DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] (Genova, Milano, Firenze). Il piccolo borgo è scosso dal passaggio di eserciti (come quello imperiale che accompagnò Sigismondo di e morto a Borgo Valdi Taro nel 1435). Particolare attenzione dimostra poi il D. per i fatti di cronaca capitati nel ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] su principî di filosofia, di poetica e di retorica universali, tali da valere anche per una lingua di popolo che sulla spedizione di Arrigo VII, o sulle vittorie di Uguccione sui Fiorentini, o di Cangrande sui Padovani, o la guerra diGenova; e allora ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] in Toscana, nel corso della quale batté in giugno i ghibellini a Colle Val d'Elsa ed attaccò senza successo Pisa. Nell'agosto di quello stesso anno venne raggiunto con Genova un accordo che garantiva i diritti commerciali della città nel Regno. I ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da Pio V del governo di Castel della Pieve, aveva progettato la bonifica della Valdi Chiana, "granaio copiosissimo - : E. Galasso Calderaro, La granduchessa Maria Maddalena d'Austria, Genova 1985, pp. 17-34. Sulle relazioni con gli Svizzeri, e ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di trentasei, che devono versare congiuntamente la somma di 4.000 fiorini, pattuita in sede di un accordo doganale con Genova. in poi al centro della scena è "Arrigo conte di Luzimborgo diValdi Reno della Magna", seguito dal momento della sua ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 'amico Gustavo Pierozzi che egli incontrò anche a San Casciano in Valdi Pesa (come del resto alla villa "Le Corti", il Corsini . 130-139; I macchiaioli e l'America (catal.), a cura di D. Durbé, Genova 1992, pp. 249-51 e passim; Contributo a F. (catal ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] esperienze. "Era meco un precettore, l'abate Luigi Camici di Montevettolini in Valdi Nievole, al quale io debbo d'avere amato gli , "fatta una breve corsa fino a Milano, Torino e Genova" (Scritti, II, p.13), rientrarono definitivamente a Firenze. ...
Leggi Tutto
denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...