CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] nel muro di testata sono S. Agata a Disentis (Svizzera) e S. Benedetto a Malles (Val Venosta). Di questi citati, i due più interessanti sono S. Giovanni a Müstair e S. Benedetto a Malles, da ricordare anche per la presenza di decorazioni originali. S ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Teodote a Pavia. Evidente risulta ancora tale continuità a Müstair, dove i velari carolingi vennero ripresi anche in epoca -1861, cat., Torino 1980, I, pp. 348-349; L'età cavalleresca in Val d'Adige, a cura di N. Rasmo, Milano 1980; A.M. Romanini, ...
Leggi Tutto
MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] che la assegnò alla vicina abbazia svizzera di St. Johann a Müstair nei Grigioni, alla quale venne definitivamente accorpata nel 1294. L' grande ciclo della vicina chiesa di St. Johann a Müstair, che Emmenegger e Stampfer (1990) hanno considerato, in ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] al monte Ceneri comprendendo il lago di Lugano e la Val d'Intelvi e incuneandosi tra il lago di Como e il luce dell'archeologia medioevale, ivi, pp. 32-47: 41-45; C. Davis-Weyer, Müstair, Milano e l'Italia carolingia, ivi, pp. 226-237; M. Carver, S. ...
Leggi Tutto