BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] se comitantibus," (ibid.), evitò i passi delle Alpi occidentali, dove Ugo aveva posto le difese, e scese, attraverso la ValVenosta lungo il corso dell'Adige, fermandosi sotto il castello di Formicaria, vicino Bolzano, che difendeva la chiusa. Qui si ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] mezzi. Massimiliano, stretto un accordo col papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: a Malles, in ValVenosta, lo raggiunse il D., che il 20 luglio '96 inviò a Venezia il primo dispaccio firmato anche da Francesco Foscari ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] 71 il ministro. degli Esteri Visconti Venosta lo richiamò in Italia suscitando le proteste 313 s., 341, 389 s., 395; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, Torino 1936-1941, II, pp. 243, 256; IV, pp. 270, 319 s.; V, pp. 77, 225 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] a G. Ponza di San Martino, mentre Visconti Venosta inviava una nuova circolare ai rappresentanti italiani in cui presso l'Arch. De Vecchi di Val Cismon, frutto della ricerca di A. Colombo e C.M. De Vecchi di Val Cismon (a cura del quale furono ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] in Valtellina e il compito di assecondare quel moto di Val d'Intelvi dal quale il Mazzini si riprometteva il rilancio iniziativa della Sinistra rivoluzionaria, sia lui sia il Visconti Venosta si piegarono, ma in entrambi rimase forte la convinzione ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] disistima di colleghi come C. Cadorna ed E. Visconti Venosta - dovette sembrare l'atto umiliante con cui il , ad ind.; Le carte di Giovanni Lanza, a cura di C. De Vecchi di Val Cismon, II-III, Torino 1936 (Indici alla fine del vol. XI); i Carteggi di ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] -Meleto (b. Corrispondenze), presso l'Archivio Visconti-Venosta a Santena (Cass. D.3), ed a s.; in Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, Torino 1935-1941: tutto il vol. VIII è dedicato a corrispondenze del periodo in cui ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] era rifugiato stabilendosi a Torino. Qui cercò di far valere la buona prova offerta come militare e il grado 1959, pp. 117, 206 s., 351, 354-374; Inventario dell'Archivio Visconti Venosta, a cura di M. Avetta, I-II, Santena 1970, ad ind. (segnala ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] , contro i Rusconi, ghibellini, che appoggiavano Corrado da Venosta. I ghibellini vennero cacciati dalla città e perseguitati dal partito alcuni territori del circondario, come ad esempio in Val Sesia, dove si impadronì del castello di Robiallo, ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] , P. Ferrari, C. e A. Boito, G. e E. Visconti Venosta, I. Nievo. La C., da seguace delle idee di Mazzini, diventò, durante assistita da Verdi, recatosi sollecitamente a Milano da Montecatini in Val di Nievole dove si trovava per cura. La C. morì ...
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