Pittore senese (fine sec. 13º). Il nome è tratto dal luogo di conservazione di una Maestà (chiesa dei SS. Salvatore e Cirino di Abbadia Isola, presso Colle di Val d'Elsa), che alcuni critici considerano [...] opera giovanile di Duccio, altri di un seguace di questo, attento anche alle novità giottesche. Gli sono attribuiti dipinti nel Museo Arcivescovile di Utrecht, nella pinacoteca di Siena, ecc ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] dal libraio Gasparo) e vendeva al priore della Badia di Fiesole (15).
Alla produzione del libro stampa a Brescia, 1472-1511, Padova 1986, p. 252 (pp. 227-307), valuta la produzione veneziana in 5.000 edizioni, pari al 42% del totale italiano, ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] "bova" sullo Scortico a spese dei comuni di Rovigo, Badia e Lendinara. Il processo di valorizzazione si mise poi definitivamente , egli vietò sì di cederle, ma la proibizione non doveva valere in caso di permuta con "terre più vicine a Venezia e ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] anonimo in Santa Maria del Carmine a Tavernelle in Val di Pesa, riconducibile al 1460, cita dagli affreschi , pp. 207-221.
8 M. Mazzalupi, in A. Di Lorenzo et al., La Badia di Sansepolcro nel Quattrocento, Selci-Lama 2012, pp. 29, 96 (docc. 27, 28). ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] nel grembo rinvenuta ad Altino nella necropoli di Val Pagliaga, per cui è plausibile ipotizzare una romana, II, Verona 1987, p. 233 (pp. 219-234); menade di Badia Polesine: Raffaele Peretto-Enrico Zerbinati, Il territorio polesano, ibid., p. 284 (pp ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...] antiche dell'Antiquarium della Badia di Grottaferrata, in Bollettino della Badia greca di Grottaferrata, N C.I.L., VIII, 22644, 331
val, C.I.L., XV, 6727
val( ), C.I.L., XI, 6699, 193
c. val( ) qva( ), C.I.L., XV, 6729
q. val( ) san( ), C.I.L., VIII ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] (19 apr. 1038, da San Donato in Poggio, Val di Pesa). Tuttavia si trovano tracce numerose dell'interessamento, sia Fécamp - ad abate del monastero di S. Maria di Firenze (badia fiorentina), perché ne riordinasse la vita e ne riformasse i costumi ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] e per un modello della chiesa e convento della badia di Firenze, modello forse ancora esistente nel Seicento. Montepulciano 1979; M.P. Sette, A. da Sangallo il Vecchio a Colle Val d'Elsa. S. Agostino e S. Maria della Neve, in Quaderni dell'Istituto ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] G. Folena, Inizi romanzi, Padova 1971, nr. 42; Affitti della badia di Santa Fiora (1240 ca.), in A. Castellani, La prosa, pp un cavallo (1254), Ricordi di compere e cambi di terre in Val di Streda e dintorni (1255-1259), Ricordo dell'olio dovuto dal ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] suoi elementi costitutivi dagli ultimi scavi, è più a sud del Ponte della Badia: era un ponte (oggi distrutto) degli inizi del I sec. d.C. ’interno e gli insediamenti della media e bassa Val Tiberina, mentre significativi punti di contatto si colgono ...
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badiotto
badïòtto (o badïòto) agg. e s. m. (f. -a). – Della Val Badia, nelle Alpi dolomitiche; originario, abitante della Val Badia. Dialetto b., o badiotto s. m., varietà del ladino dolomitico parlato in Val Badia.
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...