FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] del lago di Garda e il monte Baldo, all'inizio della Val d'Adige, dove sono ambientate le discussioni dei suoi dialoghi filosofici opposizioni sollevate dal maestro del Sacro Palazzo, Tommaso Badia, a correzioni apportate su richiesta dello stesso F. ...
Leggi Tutto
Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] Gli scavi degli anni 1960-196} nell'area della necropoli di Badia, in NSc, 1972, p. 52 ss.; C. Gambetti Etruscan Urns from Volterra, Meppel 1978; A. Maggiani, Urna cineraria con corredo dalla Val di Cernia, in Studi per E. Fiumi, Pisa 1979, p. 99 ss.; ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Napoleone Orsini, che attraverso il territorio fiorentino si dirigeva in Val d'Orcia. Nel giugno 1469, su richiesta di ser s. Maria e altre due operaio alla fabbrica della nuova badia. Nel 1463 fu tra gli allibratori deputati alla revisione degli ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Rinaldo e Francesco d'Este. Tali incontri si tennero a Badia Polesine nell'ottobre del 1351; a Venezia, nel maggio del 195, 210; Id., I Bevilacqua e il commercio del legname tra la Val di Fiemme e Verona nel secolo XIV, ibid., XXVI(1940), pp. 174 ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] Bulgaro concessero insieme, nel settembre 1097, un privilegio alla badia della Berardengha (Fontebuona) e poco dopo altri all'ospedale invio in Italia (1120) combattè contro i conti Alberti in Val di Pesa. Il motivo di un così vivo interessamento da ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] , si trovano la Sacra Famiglia in gloria nella pieve di S. Maria a Fagna e il S. Giovanni Gualberto nella badia di Ronta in Val di Sieve.
Il circuito delle committenze vallombrosane riprese nel 1745, quando l'H. fu coinvolto nei lavori di restauro e ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] a diffondere segretamente le proprie dottrine nella nativa Caraglio e in Val Grana.
Dal 1533 al 1539 il M. fu priore del convento di Asti e giustificò le proprie posizioni presso il Badia ricorrendo a citazioni tratte dalla Sacra Scrittura e da ...
Leggi Tutto
VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] fu sottoposto a sindacato da parte della comunità della Val di Lugano e condannato per appropriazione indebita di denari fine del 1485.
A tale periodo risalgono la concessione della badia di Passignano a Giovanni de’ Medici (figlio del Magnifico e ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] abate di Tifi nel 1470, dopo aver ceduto a G. il cenobio di Val di Castro, presso Fabriano (De Marchi, p. 125). L'opera presenta un nel monastero aretino di S. Maria in Gradi, dipendente dalla badia di Agnano.
La personalità di G. si rivela così, al ...
Leggi Tutto
SAN VINCENZO AL VOLTURNO
J. Mitchell
SAN VINCENZO AL VOLTURNO Monastero dell’Italia altomedievale, tra quelli meglio documentati e più intensamente studiati dell’Europa preromanica, posto a ca. km 200 [...] , Pittura cristiana del IX secolo esistente nella cripta della badia di San Vincenzo al Volturno alle fonti del Volturno, del vetro preindustriale, «Atti del Convegno internazionale di studi, Colle Val d’Elsa-Gambassi 1990», a cura di M. Mendera, ...
Leggi Tutto
badiotto
badïòtto (o badïòto) agg. e s. m. (f. -a). – Della Val Badia, nelle Alpi dolomitiche; originario, abitante della Val Badia. Dialetto b., o badiotto s. m., varietà del ladino dolomitico parlato in Val Badia.
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...