GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] , allo scopo di metterli al riparo da eventuali ritorsioni. Nel novembre 1270, con la sconfitta subita dai ghibellini a Colle Vald'Elsa (1269), e in previsione del rientro della fazione guelfa in città, il G. si fece restituire da Bernardino tutti i ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] di Asciano. L'investitura fu però di breve durata; il 7 giugno 1269, infatti, con la sconfitta dei Senesi a Colle Vald'Elsa a opera dei Fiorentini e delle armate angioine e il conseguente rientro in città degli esiliati guelfi, si giunse a un nuovo ...
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BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] , allora al potere in Firenze, podestà di Colle Vald'Elsa nel 1297 e di Poggialvento nel 1306, con una Visdomini. Conosciamo anche un fratello del B., Ricci, che fu cavaliere a spron d'oro.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, S.Maria Novella, ...
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CANIGIANI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze il 28 maggio 1429 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala/ S. Spirito, f. 1) da Giovanni e da Sandra di Paolo de' Bardi. Membro di [...] nel 1475 (ibid., f. 89) e di Pisa nel 1476 (ibid., f. 1), dove, insieme al podestà D. Acciaiuoli, molto si adoperò per lo Studio; vicario di Vald'Elsa nel 1478 (ibid., f. 17); podestà di Pisa nel 1484 (ibid., f. 26). Fece parte di due ambascerie ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] di licenziare il proprio capitano, Giacomo Piccinino, mentre Alfonso d'Aragona lo aveva nascostamente incaricato di correre la Maremma la linea di confine tra Siena e Colle Vald'Elsa lungo la Val di Strove. Svolse anche notevole attività mercantile, ...
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BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] a chiamare "suo maestro", e con Scipione Ammirato. Ma l'appoggio più valido gli venne da parte dei fratelli Pietro e Lorenzo Usimbardi di Colle Vald'Elsa, il primo dei quali fu segretario del cardinale Ferdinando de' Medici e più tardi vescovo ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Vald'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] di tornare alla vita militare nell'esercito del duca d'Alba. Scarse sono le notizie sui fatti d'arme cui prese parte. Sappiamo invece di un Indie.
Ma la sua permanenza nell'esercito del duca d'Alba si ricorda soprattutto per una delicata missione che ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] G. Mansi e l'altra da C. Massei.
Nel 1860 fu mandato al parlamento di Torino dagli elettori di Colle Vald'Elsa e fu tra i vicepresidenti dell'assemblea; nuovamente rieletto nello stesso collegio nel febbraio del 1861, fu ancora tra i vicepresidenti ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] il suo permesso, lo fece arrestare e il 3 luglio 1397 gli fece mozzare la testa sulla piazza di Colle Vald'Elsa.
B. aveva sposato Antonia di Filippo Guazzalotri, appartenente a ricca e potente famiglia pratese; ne ebbe due figli: Carlo, primogenito ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] in Diplomatari, pp. 655 ss.). Commissario della Repubblica in Vald'Elsa (1390), fu eletto gonfaloniere nel 1391.
Secondo il , Essays on the Latin Orient,Cambridge 1921, pp. 138, 139; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo,II, Milano 1936, p. 46. ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
proda
pròda s. f. [lat. prōra (v. prora; prua), con dissimilazione della -r-]. – 1. ant. Prora: verso Rodi dirizzaron la p. (Boccaccio). 2. letter. La parte della riva che confina con l’acqua: il barcaiolo, puntando un remo alla p., se ne...