Piemonte
Katia Di Tommaso
Tra le Alpi e la pianura
Il Piemonte è una regione di montagna con un nome che parla di pianura. E in questo sembra concentrarsi gran parte dell’essenza di questa regione nata, [...] di queste valli sono abbastanza lunghe e ampie da formare piccole regioni – come Vald’Ossola, Valsesia, Val di Susa – a volte ben distinte dal resto, anche se meno della Valle d’Aosta, che un tempo faceva parte del Piemonte e poi è diventata una ...
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Trentino-Alto Adige
Katia Di Tommaso
Montagne e biculturalismo
La regione più settentrionale d’Italia, il Trentino-Alto Adige è in tutti i sensi una regione di confine. La sua popolazione è in parte [...] è considerato territorio montano: insieme con la Valle d’Aosta è l’unica regione italiana in questa condizione.
Alto Adige vive anche un’altra minoranza, i Ladini (in Val Badia e Val Gardena), che parlano una lingua romanza simile al friulano e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] - G. Massari - M.P. Rossignani, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Roma - Bari 1982.
Archeologia in Lombardia Milano 1991.
L. Malnati - V.M. Manfredi, Gli Etruschi in Val Padana, Milano 1991.
F. Rebecchi, Le città dell’Italia annonaria, in ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] ) che si snodava attraverso il territorio della Valle d’Aosta. La sua importanza, sottolineata anche da Strabone ( .
Recentemente è stato ipotizzato che anche i ponti liguri della Val Ponci, della Val Quazzola e i due di Loano, posti lungo la via ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
orrido
òrrido agg. e s. m. [dal lat. horrĭdus, der. di horrere «essere irto, ruvido; far inorridire; provare orrore»]. – 1. agg. Che mette nell’animo un senso di orrore, di ribrezzo, di spavento, perché brutto, selvaggio, squallido, pauroso...