Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] opzioni. Ma Venezia vuole veramente vincere la guerra, e in tal caso val proprio la pena di mandarle aiuti, si chiedevano a Parigi e nella esasperazione la passionalità collettiva... (148).
Il demone della violenza filtra anche negli atti degli ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] a un prezioso arredo del deposito di Brolio in Val di Chiana. Diafane e longilinee immagini di raffinata eleganza figure o a edicola di Vulci, le statue o gli altorilievi con demoni di Cerveteri e di Tuscania. Presenti un po' dovunque sono le statue ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] luogo ostile, dove appunto il contatto con il demonio è più forte, dall’altro diventa la nuova Revue d’ascétique et de mystique, 41 (1965), pp. 237-249.
45 Eucher., epist. ad Val. 828-833.
46 Ambr., hex. III 5,23.
47 Eucher., laud. her. 34,355 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] fuori.
Del 1610 è l'Arcangelo Raffaello che abbatte il demone, pala realizzata per una cappella in Ss. Nazaro e maggiore della chiesa parrocchiale di S. Pietro a Porcigatone presso Borgo Val di Taro, nella diocesi di Piacenza (in situ: M. Giusto ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] del regno siciliano.
Il rango marchionale, che gli valeva il ruolo principale nel braccio baronale del Parlamento, corrispose turche, e capitano d’armi nei valli di Noto e Demone. Nei domini madoniti si impegnò a fondo per rappresentare un potere ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] (e disinvolte) trasposizioni a basso costo da Poe, valendosi spesso di un attore come Vincent Price. Un altro cui tutta l'atten-zione è fissata sulle orribili trasformazioni che il demonio è capace di operare sul corpo di chi ne è posseduto. La ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] eleva di circa 300 m dalla valle sottostante, la Val Tiberina, dove si incrociano importanti vie di comunicazione sec. a. C.); un gruppo cinerario con defunto semigiacente e dèmone femminile alato, da Chiusi; il cippo in travertino, rinvenuto presso ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] anni. Il ciclo di Cat people e i film prodotti da Val Lewton (alcuni dei quali diretti da Jacques Tourneur) sono la a sinistra), David Cronenberg (They came from within, 1976, Il demone sotto la pelle), Tobe Hooper (The Texas chainsaw massacre, 1974, ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] Prigioniero del Caucaso, Anfissa, Cosacchi del Don, Il demone, La via dolorosa di Raissa. Ilrisultato più apprezzabile : Monna Vanna, La mamma bella, L'onore di morire, La scintilla, Val d'Olivi, La maschera di Caino, Il cappello di paglia di Firenze; ...
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COSTANTINO di Sicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] Regno, titolare di un ufficio che rientrava meglio nella tradizione della sua famiglia, quello di camerario imperiale di Val di Demone e Val di Milazzo. In tale veste esaminò nei mesi seguenti, per incarico del giustiziere della Sicilia orientale Ugo ...
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vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...