Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] esternamente, verso le aree collinari del rivolese e della Val Sangone tornano a essere presenti i ceti più benestanti e i servizi di livello superiore (A. Gazzola, Immagini diGenova, in Laboratorio Genova. The Genoa Lab, a cura di M. Ricci, ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] per esempio in alcuni centri del Ducato di Milano e della Repubblica diGenova–, ma in particolare nell’Italia nord-orientale. il libro di Febronio suscita in una porzione ampia dei cattolici colti: «Tutti coloro che tengono con Febbronio, val a dire ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] esperienze. "Era meco un precettore, l'abate Luigi Camici di Montevettolini in Valdi Nievole, al quale io debbo d'avere amato gli , "fatta una breve corsa fino a Milano, Torino e Genova" (Scritti, II, p.13), rientrarono definitivamente a Firenze. ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] globale nel nostro Paese: il contro-summit al vertice del G8 diGenova del 2001 (Andretta, della Porta, Mosca et al. 2002) G. Piazza, Le ragioni del no. Le campagne contro la TAV in Valdi Susa e il ponte sullo Stretto, Milano 2008.
L. Zamponi, ‘Why ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] in miniatura, scrinia in pietra o in marmo, per es. quelli di Nola, San Zeno Valdi Non, Grado (Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e quello della parrocchiale di Paspels. Cavità praticate nell'altare rendono l'altare stesso un r. (altare confessionale ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in Sicilia fallirono nel 1266, cosicché C. poté aspettarsi l'appoggio diGenova. Pisa era ghibellina; Venezia, come rivale diGenova nel Mediterraneo orientale, pendeva dalla parte di Carlo d'Angiò, ma non si immischiò nella campagna italiana ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Su queste basi veniva concluso il 24 apr. 1610 a Bruzolo (in Valdi Susa) un duplice trattato, per cui da un lato si stabiliva un cacciata degli Spagnoli dalla Valtellina e la conquista diGenova. Senonché, fallito l'attacco alla città ligure ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] tentò senza successo di istigare alla rivolta, in funzione antimilanese, i cittadini diGenova. Ancora più il rinnovo del capitolato, l'investitura della Leventina e la cessione della Val Formazza (1466-1469), in Arch. stor. ticinese, CXVI (1994), ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] determinati solamente dalla ribellione dei saraceni nella Valdi Mazara e nella Valdi Noto, mentre la permanenza dall'aprile e 1249), ma emersa fin dal 1212 con il viaggio da Messina a Genova, con soste a Gaeta e a Roma, e dal 1228-1229 in occasione ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] a Rovereto il 3 nov. 1918. Dopo un primo trasferimento a Kiens, in Val Pusteria, e un secondo presso il distaccamento prigionieri di guerra di Eremo di Lanzo (Torino), venne mandato al deposito diGenova e il 26 maggio 1920 fu congedato con il grado ...
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denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...