Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] giustiziere della Sicilia e della Calabria, insieme ad Andrea Cicala; in Valdi Crati "Senator" de Arco (già nel 1238) e Tolomeo de gli Aquino, gli Eboli, provenivano dalla zona di Capua; da non molto lontano provenivano Montenegro e Montefusculo, che ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] hijos y ropa"), se non l'avesse impedito il provvidenziale intervento di alcuni gentiluomini bene accetti al Capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, II, I feudi del Valdi Demina, Palermo 1886, pp. 41, 263-64; 111, 1 feudi del Val ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] furono date alle stampe le sue opere giuridiche, non era nota ai contemporanei, che anzi lo ritenevano Nobiliario della città di Messina, Napoli 1878, p. 108; I Capibrevi di Giovan Luca Barberi, I, I Feudi del Valdi Noto, a cura di G. Silvestri, ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] i benefici. Le sue aspirazioni al cardinalato non poterono realizzarsi perché prima della promozione cardinalizia egli , pp. 336-349;G. Caetani, Domus Caietana, II, San Casciano Valdi Pesa 1933, ad Indicem;L. Lopetegui, Felipe III y la residencia de ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] (Aguglione secondo la forma antica) in Valdi Pesa. Il padre Guglielmo e il fratello Puccio nel 1268 erano stati banditi da Firenze come ghibellini. Non è dato sapere se B., di cui non si conosce l'anno di nascita, fosse a quell'epoca già capace ...
Leggi Tutto
BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] Benedetto XI dell'11 maggio 1304). Morì a Borgo diValdi Taro prima dell'11 luglio 1313, data in cui viene nominato a succedergli nell'arcidiaconato bolognese Guglielmo da Brescia.
Non deve suscitare meraviglia l'accumularsi delle prebende e delle ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] dinon temere la morte del figlio, perché ancora in grado di farne altri. Brissac non ebbe, comunque, il coraggio di uccidere l'infante, che ordinò poi di luogo di nascita), governatore delle due valli, a cui in seguito aggiunse anche la val Luserna, ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] però abbandonò ben presto per tornare a Udine, ritenendo dinon ottenere in tale professione fama e guadagno conforme al suo mentre era segretario del vicario in Valdi Lamone, fu fatto prigioniero dalle truppe di Giulio II e condotto a Brisighella, ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] di alcuni castelli. Per una analoga funzione mediatrice nelle lotte di fazioni veniva inviato l'anno successivo a Colle Val stato coinvolto in una serie di furti, il gonfaloniere uscente aveva ingiunto al podestà dinon procedere contro l'accusato. ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] agli occhi del G. e degli altri membri del lignaggio, dinon aver sostenuto a sufficienza le case bancarie in difficoltà. Dopo poderi" - e comprendeva anche un certo numero di "petie de terra" sparse in Val d'Orcia e nelle Crete.
Negli anni successivi ...
Leggi Tutto
non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...