DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] Porto il titolo di conti palatini di Vivaro e Val Leogra e terre annesse nonché di cavalieri aureati. Tuttavia notarile rogato in data 27 maggio 1572.
L'interrogatorio di Leonida non sembra comunque aver procurato fastidi al padre. Del resto alcuni ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] fallimento. Nel 1358 aveva acquistato dai Malaspina diverse località in Val Borbera.
Il F. è ricordato per la prima volta suo padre furono appoggiate dal doge e dagli Anziani di Genova, i quali non si rendevano conto che i Fieschi, guelfi, stavano ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] 1944, a cura di G.B. Guerri, Milano 1989, ad ind.; P. Cesarini, Fogli di diario 1945-1946, a cura di P. Peli, Colle Val d’Elsa 2011, in Italia, Venezia 2003, ad ind.; A. Valori, Il fascista che non amava il regime, Roma 2003, pp. 325-330; M. Forno, La ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] , insieme con i suoi fratelli, alle religiose del convento diVal-de-Grâce, e poté sfuggire senza grandi difficoltà all'odio demoiselle de Mancini" (Journal, p. 59), ma in realtà non si sapeva nemmeno dove la ragazza si trovasse. Alcuni ritenevano ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] , cui dedicò la sua prima monografia, I castelli della Val d'Arsa, con documenti inediti ed alberi genealogici, ibid., seconda guerra mondiale, non solo l'attività sociale subì un rallentamento, ma l'Istria diventò campo di battaglia fra Tedeschi, ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] per non aver espulso i cittadini di Firenze, colpita da scomunica.
Il 13 genn. 1378, vista l'impossibilità di far territorio genovese. Al comando di Astorre Manfredi, i mercenari valicarono il Giogo, saccheggiarono la Val Polcevera e si accamparono ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] alleanze e di rapporti, una serie di situazioni che gli consentirono di ricevere dall'imperatore i feudi di Castelsangiovanni e della Val Tidone. Si trattò di una concessione solo nominale perché in realtà il M. non riuscì a ottenere immediatamente ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] acquistò per 16.000 ducatoni diversi mulini a Dronero nella Val Maira. Così come l'anno precedente, anche nel dicembre come ha sostenuto anche il Ricotti - che il duca non era affatto privo di responsabilità nella stesura delle satire: il F., in ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] che consentisse a questo ultimo una discesa in Italia per far valere quelle pretese sul Monferrato cui il duca di Nevers aveva rinunciato in favore dell'angioino. Non solo, ma sul finire di quel mese intrigava per dar luogo alle forze piemontesi ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] parte ghibellina, anche la propria signoria. Non possiamo dire se fu sollecitato dallo Id., Guelfi e Ghibellini in val Padana all'inizio del ducato di G. M. Visconti, ibid., pp. 248, 249 s., 251; Id., L'eredità di Giangaleazzo Visconti, Torino 1938, ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...