GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] Val Polcevera, tra i loro seguaci.
L'elezione a doge di Leonardo Montaldo, buon amico della famiglia Guarco, permise al G. e ai suoi fratelli di partecipò agli avvenimenti del 1392; di loro e della loro discendenza non si ha però alcuna notizia.
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] di Massa [Marittima], ma quasi di continuo con quello di Chiusi per la sua rustica natura e strano modo di procedere, non Galganetti, Serie cronologica degli uomini di merito più distinti nati nella Città di Colle Val d’Elsa, Colle Val d’Elsa 1841, pp ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] ducali meno disposta a una politica di aperto avvicinamento alla Francia, se non aliena da simpatie principiste e filospagnole (presidio di Savoiardi e Lorenesi a Montmélian e introduzione di forze militari francesi nei passi strategici della Val d' ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] vita del Milani appare presso questo autore curiosamente non dissimile da quella del Biffi. Il Picinelli V, ibid. 1856, pp. 284, 303; F. Scaciga della Silva, St. diVal d'Ossola, Vigevano 1842, pp. 226-31; Id., Vite d'Ossolani illustri, Domodossola ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] Balme, una località della Val d'Ala verso la frontiera francese. Decise di varcare il confine avventurandosi tra contro questa contrapposizione società-Stato fu il G. prefigurando non "uno Stato-società, cioè uno Stato spazzino, portalettere ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] di Giustizia. Non per questo i magnati rimanevano esclusi dalla vita pubblica, potendo accedere ai Consigli del podestà (non Castracani degli Antelminelli, signore di Lucca. Nel 1331 fu inviato ambasciatore a Colle Val d'Elsa, insieme con ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] «giovane pittore» nel suo epistolario non solo per quel lavoro artistico ma, di evitargli quell’umiliante prigionia), fu scortato dai carabinieri al confine svizzero insieme alla figlia con un passaporto per Ginevra. Da lì riparò a Locarno e in Val ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] feudo del castello diVal Mareno a Marino Falier, il futuro doge, in base a quanto riferito da una commissione di tre sapienti di cui il F Carlo IV quando scese per la seconda volta in Italia. Non abbiamo più sue notizie fino al momento in cui venne ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] , si apprende che su di un ammontare complessivo superiore ai 50.000 ducati (più di 30.000 ducati valevano i terreni agricoli), solo 11 apr. 1609.
Ne possediamo il testamento; non essendosi sposato era privo di discendenti, e senza figli erano pure i ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] della Val Polcevera), che, guidati da Gerolamo Gentile, si erano ribellati; i rivoltosi si arresero senza bisogno di ricorrere alle su Venezia e su Milano, perché non aiutassero la città toscana, cui fu intimato di rinunciare a Sarzana. Il governo ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...