ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] , che viveva a Milano da tempo ed era ben noto per i suoi lavori storici, introdusse Antonio negli ambienti Torino e in Piemonte (prendendo anche la rettoria della Sacra di S. Michele in Val Susa nel 1836), aprì una casa a Verona (1833), ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] ad integrare molti dei piccoli Comuni compresi tra la Val d'Elsa e San Gimignano in un'organica amministrazione effettivamente accettato donativi in denaro da parte di alcuni Comuni, il che doveva essere noto da tempo alla corte imperiale. Tuttavia, ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] in una città Padana, Torino 1970, p. 7 e n. 1; A. Ghidiglia Quintavalle, Il polittico di Borgonovo Val Tidone e un problema da affrontare; l'arte di Bongiovanni e Giovanni Bassiano Lupi, in Arte lomb., XVI (1971), pp. 45-54; V. Gilardoni, I ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] altro candidato si era presentato alla successione, essendo noto che Morvilliers avrebbe continuato a conservare tutta la di Navarra Margherita di Valois per 28.000 scudi e si ritirò nel vicino priorato degli agostiniani di S.te Catherinedu-Val- ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] al Parlamento subalpino nel marzo 1860 nel collegio di Gardone Val Trompia iniziava per Zanardelli un’avventura nelle istituzioni et l’Italie moderne di Alessandro D’Atri uscita a Parigi nel 1903 con l’avant-propos del noto giornalista e scrittore ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] della strada che da Siena conduce a Pisa, citando Colle diVal d'Elsa e Poggibonsi (cap. 14).
I cronisti francescani noto nella seconda metà del Trecento, contiene solo i capitoli dedicati alla Passione, dall'Ultima Cena fino alla discesa di Cristo ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] che il Marino Zeno intestatario di una partita a S. Basso (4000 ducati) costituisse con lui una fraterna.
Non è noto a quale linea dei Dandolo (febbraio-settembre 1393).
Degna di nota è anche la pacificazione della Val Camonica, resa insicura dalle ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] rispetto al gruppo di S. Francesco, il Compianto nell’oratorio della chiesa di S. Caterina a Colle Val d’Elsa ( 98, nota 11).
Giovanni, figlio di Zaccaria (non è noto il nome della madre), fu scultore e medaglista di lunga carriera. Nato a Volterra ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] la chiesa di S. Jacopo a Colle diVal d’Elsa (l’edicola fu trasferita nel 1868 nella vicina chiesa di S. Agostino di Segromino, Michele Agnelli, il pievano «de Sinibaldis» (non ci è noto se consanguineo di Baccio stesso) e il vicario della diocesi di ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] della Pinacoteca di Siena; Madonna con Bambino del Museo civico di Colle Val d'Elsa; Sacra Famiglia del Castello Sforzesco di Milano).
Il di affreschi, tra i quali il Giuramento di Sermide, nella volta della stanza omonima, per il quale è noto ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...