BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] B., ma doveva subire, tre anni dopo, il noto incendio che ne distrusse le coperture: ad ogni modo città d'arte, Milano 1957, pp. 115 s., 126, 140; G. Panazza, Il volto storico di Brescia, in Arch. stor. lombardo, s.8, IX (1959), pp. 10 s. dell'estr.; ...
Leggi Tutto
Sellers, Peter (propr. Richard Henry)
Giovanni Grazzini
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Southsea (Hampshire) l'8 settembre 1925 e morto a Londra il 24 luglio 1980. Più giovane di una [...] ; James Bond 007 ‒ Casino Royale) di John Huston, Kenneth Hughes, Val Guest, Joseph McGrath e Robert Parrish, e venne tra l'altro diretto da Vittorio De Sica in Caccia alla volpe (1966) e in Sette volte donna, noto anche come Woman times seven (1967 ...
Leggi Tutto
AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] Issogne in Val d'Aosta, donandolo poi allo Stato; curò il restauro del palazzo Silva a Domodossola e di casa di maggiore costruzione ed elaborazione, secondo uno schema poi ripreso nel più noto A Fiumicino (1879, Torino, Gall. d'arte moderna), di ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] madre discendeva da un dipendente della contea di Montauto in Val Tiberina, dove viveva ancora, malata e vecchia, nel 1604. Frequentò lo Studio di Siena (di cui era governatore il parente Federico Barbolani di Montauto), ove si addottorò in utroque ...
Leggi Tutto
BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] fu dal B. attuato per la prima volta il 24 dic. 1884 nell'ospedale maggiore di Padova e venne reso noto al congresso della società italiana di chirurgia del 1887: esso costituì una profonda innovazione e un sostanziale progresso nella cura chirurgica ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (S. Casciano in Valdi Pesa 1877 - Greve 1956). Passato dall'ateismo alla fede, diede al suo cattolicesimo, specie sull'esempio di L. Bloy, le forme di una vigorosa polemica, sia nel [...] più noto dei suoi libri, L'ora di Barabba (1920), sia, con qualche attenuazione, nei volumi successivi: Tizzi e fiamme (1925); Polvere dell'esilio (1929); Pensieri di un malpensante (1936); Raccontini rossi e neri (1937); Nuovi pensieri di un ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina; mutò il suo nome originario di Migliorelli o Miglioretti, con Ranuccio, signore del castello di U. in Valdi Greve. Il più notodi questa famiglia è Niccolò (v.), figlio di Giovanni, [...] priore (m. 1374). Salvatore, figlio legittimato (1420) di Niccolò, continuò la famiglia, che si estinse con Silvestro (1667), passando il cognome a un nipote, Bartolomeo da Barberino, con il quale si estinse al principio del sec. 18º. ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di Costantino. L’affresco di un anonimo in Santa Maria del Carmine a Tavernelle in Valdi Pesa, riconducibile al 1460, cita dagli affreschi didi valori «quietly, inexorably, almost unobserved», scrisse Kenneth Clark, mentre Bernard Berenson notò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 1995, p. 186), il soffitto della Sistina era ormai ben noto per conoscenza indiretta, e il tondo Doni si trovava a Firenze. nella chiesa di S. Stefano a Grezzano, piccolo borgo della Valdi Sieve, chiesa che era di patronato dell'ospedale di S. Maria ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] il 19 aprile 1038 da San Donato in Poggio, Valdi Pesa (Firenze), primo documento giuntoci della cancelleria canossiana ( di vita eremitica. È noto che proprio Pomposa, fondata su di un'isola circondata da acque, fu un centro di vita eremitica, di ...
Leggi Tutto
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...