CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] papa, Oddone degli Arcioni, fece ai Bolsenesi e alle altre terre diValdi Lago, mentre l'11 febbraio, ancora una volta come vicario di Stato di Lueca, comunemente noto come codice Orsucci. Si tratta più che altro della prima stesura di un'opera di ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] C. prese parte alla spedizione di Antonio Colonna contro Roma: i baroni, come è noto, entrarono nella città, ma furono Onorato.
Fonti e Bibl.: Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, III, San Casciano Valdi Pesa 1928, pp. 275, 298 s.; IV, ibid ...
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PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] de Lectis.
Non è noto dove si fosse recato, ma immediatamente dopo il Concilio di Trento si trovava a e nella bassa Valdi Magra, Roma 1986; S. Bonachi, Visita di mons. A. P. vescovo di Sarsina, visitatore apostolico nella diocesi di Pistoia (1582- ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] testamento paterno. Ricorsero al parere del noto giurista Paolo di Castro (cfr. Pauli de Castro, Caetani, DomusCaietana, I, 2, Sancasciano Valdi Pesa 1927, pp. 9, 91 ss.; Id., Regesta chartarum, III, Sancasciano Valdi Pesa 1927, pp. 68 s.; ...
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DORIA, Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), nel 1492, primogenito del giovanissimo Luca e di Francesca Grimaldi, figlia [...] tempo di mandare ad esecuzione il noto progetto": in Rossi, p. 97), sta didi quasi tutta la Valdi Nervia).
La soluzione però, troppo favorevole al D., provocò la reazione del vescovo di Grasse Agostino Grimaldi, fratello dell'ucciso e reggente di ...
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LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] di "parroco samminiatese", col quale resterà noto. La fama del L. resta legata al libro che stampò anonimo a Firenze nel 1775, col titolo di Saggi di agricoltura di parenetica, morale, economica di un paroco della Valdi Chiana a tutti i possidenti ...
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CAETANI, Ruggero
Paola Supino Martini
Primo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV) primogenito, Francesco (III) e Ludovico. [...] nel 1435, tra i seguaci di Antonio da Pontedera, il quale, come è noto, dalla fuga di Eugenio IV da Roma, nel Perugia 1920;, p. 63, tav. A-XXXVIII; Id., Domus Caietana, I, 2, San Casciano Valdi Pesa 1927, pp. 8, 22, 27, 32-34, 36-40, 44-46, 793 112 ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] di origine nobile, bensì plebea, probabilmente della Valdi Nievole. Comunque stiano le cose, sulla fama didi S. Festo, da dove si sperò sarebbe stato più facile per lei fuggire da Napoli e ricongiungersi col marito a Roma. Solo Torquato, com'è noto ...
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GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] cod. DCLXXIII.
Come poeta dialettale il G. fu molto noto in ambito locale. Il Vannetti gli dedicò la Lezione sopra -257; F. Fichera, La poesia dialettale trentina. La Valdi Lagaro, in Riv. italiana di letteraturadialettale, III (1931), pp. 29-54; A. ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] i capi dell'esercito fiorentino in Valdi Nievole (1329), partecipò quindi personalmente alla noto, Pietro di messer Gualterotto, il compratore di Vernio) insieme agli Ubertini, Ubaldúú, Guidi e Tarlati di Arezzo, Pazzi del Valdamo, Guazzalotri di ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...