BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] avvenuto prima dell'ingresso di B. in religione (cfr. in proposito V. Facchinetti, S. Bernardino da Siena mistico sole…, pp. 52 ss
Val poi la pena di ricordare, infine, la riaffermazione del suo ideale di povertà quando avverte la gentildonna di aver ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] tenore di vita che, quantificato qualche anno prima in 1.706 scudi annui per le sole spese di servitù ambasciatori austriaci a Roma, Bari 1931, ad Indicem; C. M. de Vecchi diVal Cismon, Le carte di G. Lanza, II, Torino 1936, pp. 546, 565, 597 s.; ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] alcune valli delle Alpi Cozie (Val Queiras, Valluisa, Valle Argentiera, Val Freissinière, dalla parte della Francia; Val Pragelato, Val Perosa, Val S. Martino, Valle Pellice o di Luserna - con la valle laterale di Angrogna - dalla parte del Piemonte ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] aver mosso i primi passi nella Segreteria di Stato di Merry del Val, maturato un profondo anticomunismo come nunzio in splendere meraviglioso di luce, dinanzi alla quale i molteplici errori dei nostri tempi si dissolvono come nebbia al sole».
Anche ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] i salariati delle grandi aziende agricole della Val Padana ma anche i mezzadri, i sole, la grandissima amarezza provata dal vecchio sindacalista per aver dovuto subire la fine di un’esperienza di libertà per cause, in larga misura, politiche. Di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ). Vi era beninteso dell’altro, e forse val la pena di segnalare almeno un testo di Solovev quale L’ebraismo e il problema cristiano tutti i nomi maggiori della filosofia cattolica (sole eccezioni di peso Balbo, Capograssi e Moretti-Costanzi; mentre ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dagli svizzeri), e a Roma («Cimitero Protestante»). Di queste comunità due sole, quella tedesca, inglese e olandese a Torino e guida nelle buone vie del Signore sarà di inestimabile valore»23. Valeva dunque la pena iniziare l’avventura missionaria ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sole. Ma la dimensione si allarga oltre i confini nazionali e il cattolicesimo italiano ha il suo primo contatto diretto con i poveri al di braccianti della Val Padana, agli operai della Pignone. Un cammino analogo e più radicale è quello di don ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] anche se le sole delle quali egli vide la pubblicazione, e sempre senza il suo nome, rappresentano certo di quella filologia anche fra gli apologeti fiorentini, di Dante come filosofo o teologo, e lo ammirò e valutò anzitutto come poeta: "Dante, la ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] deciso di rimanere in Francia. Si prese in affitto "la terra di Luzarches" (Val-d'Oise) "vicino sette leghe di il 23 genn. 1592 con Fabrizio Burlamacchi (con una dote di 2.500 scudi d'oro del sole; altri 1.000 ne ricevette dallo sposo), e Suzanne, ...
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Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...