ROSA, Monte (A. T., 17-18-19)
AIdo Sestini
Imponente gruppo montuoso nelle Alpi Pennine, per altezza massima (4638 m.) secondo solo al Monte Bianco tra le montagne d'Europa. Il nome, che appare solo [...] e oriente diverse valli molto profonde: Valle d'Ayas (T. Evançon), Val di Gressoney (T. Lys), Valsesia (F. Sesia), Valle Anzasca (T , che è ben visibile da gran parte della pianura padana, è oggi molto frequentato dagli alpinisti e possiede diversi ...
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. Nome di una popolazione che abitava le valli e il piano tra le Alpi Orientali e l'Adriatico (Liv., I, 1.3). Catone il vecchio annoverava 34 oppida nel loro territorio, tra i quali quelli dei Triumpilini [...] Trompia, dei Camunni (v.) in Val Camonica e degli Stoni che era il centro principale. Verona era colonia degli la fine del sec. V a. C., furono cacciati dalla Valle Padana dai Celti. Si mantennero in uno stato di relativa indipendenza fino al ...
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La popolazione del comune di C., che nel 1951 era di 39.867 ab., nel 1958 era aumentata a 44.150. Il capoluogo della provincia è perciò in leggero aumento, mentre la popolazione di tutta la provincia, [...] che la isola dal resto del Piemonte e dalla pianura padana tutta, per la lenta ripresa industriale, per la non da 17.060 ab. scendeva, nello stesso periodo di tempo, a 12.352; la val Grana da 11.496 a 9.467; la valle di Stura da 21.925 a 20 ...
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. La grande strada romana, ancora oggi così denominata, partiva dalla porta Aurelia delle mura imperiali (presso il ponte S. Angelo), raggiungeva la costa del Tirreno all'altezza di Alsium (Palo), e quindi, [...] a Genova, si riuniva qui al gruppo stradale della valle padana per penetrare poi nella Gallia. Nell'Itinerario di Antonino la via e si riuniva all'altra presso la Torretta Troili nella Val Canuta.
Da questo punto la via percorreva tutto il territorio ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] documento privato compreso ne Le più antiche carte dell'abbazia di S. Maria Val di Ponte (Montelabbate) (di Perugia), edite da V. De Donato, Roma tedesche, dai territori tedeschi calavano nella pianura padana. Se appare ormai impossibile credere a una ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] si mostra la casa di Dante. Cacciaguida sposò una donna della valle padana, che diede il nome suo, o piuttosto del padre suo - com Visconti: la cordialità dell'incontro fra Nino e il poeta, nella val-letta dei principi (Purg. VIII, vv. 52-55), non ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] impegnarsi con il papa, che aspirava al controllo della città padana, a mantenere aperta la via di navigazione del Po, nel fatto che da allora si ebbero un grosso antico, di conto, che valeva 1/240 della lira di grosso, pari a 1/24 del ducato, e ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] di S. Angelo a Vico l'Abate (San Casciano in Val di Pesa, Mus. Vicariale d'Arte Sacra), dovette soggiornarvi altre .), immise in città toni realistici ed episodici di origine più padana che lagunare. Spinello Aretino lavorò, oltre che ad Arezzo, ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] bassanese della torcitura della seta, dei distretti lanieri della Val Gandino, dell'alto Vicentino e dell'Asolano, delle verso Trieste ed il Levante ed un terzo verso l'area padana (119). Cozzi ottenne tra il 1765 ed il 1795 dalla cassa ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] perdita dei ricchi mercati della Valle Padana (104). Ciononostante il commercio del Rapp, Industry and Economic Decline, p. 140, intorno al 1600 un panno veneziano valeva in media 79 ducati; se ne deduce che 24.000 panni rappresentavano un valore ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
annebbiamento
annebbiaménto s. m. [der. di annebbiare]. – L’annebbiarsi, l’essere annebbiato; nebbia diffusa: il bollettino meteorologico prevede estesi a. in Val Padana; in senso fig.: a. della vista, dell’intelletto.