vassallaggio
Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione che si istituiva tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo appunto, si sottometteva all’autorità di un’altra, [...] distinte zone geografiche ed etniche; da un lato, nelle province cristiane della Penisola Balcanica (i principati di Valacchia, Moldavia e Serbia, riconosciuti autonomi sotto la sovranità della Sublime Porta, per effetto del Trattato di Parigi del ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ; e più della letteratura in Polonia interessa l'espandersi vigoroso della cultura letteraria polacca in Russia, Moldavia e Valacchia.
A Sobieski succedette sul trono polacco Federico Augusto, elettore di Sassonia (in Polonia: Augusto II, 1697-1733 ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] direzione. Il 1° apr. 1381 venne autorizzato a nominare inquisitori in Armenia, Georgia, Grecia, Mongolia, Russia e in Valacchia: due giorni più tardi tutti i fratres unitores in Oriente venivano sottoposti alla sua giurisdizione.
Il 25 maggio 1382 ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] sono degni i codici in lingua greca dei paesi danubiani, la costituzione di Alessandro Ypsilantis (1780), il codice di Valacchia di Giovanni Caratzas (1818) e specialmente il codice di Moldavia di Callimachi (1817), il più importante di tutti.
Fin ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] sembra essere il Türkisch-Arabic Lexicon, Costantinopoli 1726.
18. Romania. - La tipografia romena cominciò nel principato di Valacchia, a Târgovişte, nel 1508, con libri liturgici in lingua slavonica, e per opera di quello stesso monaco, Macario ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Giovanni Castriota in Albania, e di Mattia Corvino in Bosnia; la vittoria di Stefano il grande voivoda di Valacchia sui Turchi a Rakowitz (10 gennaio 1475) sono i tratti salienti dell'epopea: cui fa singolare contrasto l'indifferenza della ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , la panoramica sul "paese", la "natura, riti e religione degli abitanti" e, ancor più, l'appendice finale sulla "valacca favella" accostata all'italiano non senza intuizione dell'annoverabilità del rumeno tra le lingue neolatine. Quanto ai tre ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Passarowitz il 21 luglio 1718. L'Impero asburgico riceveva il banato di Temesvar, con i territori occidentali di Valacchia e Serbia, compresa Belgrado, e inoltre buona parte della Bosnia. Quanto alla Repubblica, conservava i luoghi della Dalmazia ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] del 1739 fu costretto a restituire agli Ottomani la Serbia settentrionale (compresa la stessa Belgrado) e la piccola Valacchia (110). Ma, nonostante o forse proprio a causa del ridimensionamento subito dall'Impero, appunto nel 1739 cadde un ...
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valacco
agg. e s. m. (f. -a) [ant. slavo Vlachu, a sua volta dall’ant. ted. Walh, nome dei gruppi etnico-linguistici di tradizione prima gallica e poi latina della zona danubiana] (pl. m. -chi). – Della Valàcchia, regione storica compresa...
ospodaro
(meno com. gospodaro) s. m. [dal romeno ant. hospodar, variante di gospodar: v. gospodaro]. – Titolo dei principi cui era affidato, nei sec. 18° e 19°, il governo dei due principati danubiani della Valacchia e della Moldavia, dalla...