LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] ottenere il rientro dei gesuiti in patria; esponenti di spicco del clero bresciano gli avevano consentito di fondare in Valcamonica numerosi oratori pelagini. Quando questi ultimi furono denunciati dal nunzio Carlo Carafa al S. Uffizio, il L. ebbe ...
Leggi Tutto
DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] correlate come il Trentino (dove si svolse la formazione dell'artista), il Tirolo, il Bresciano e la Valcamonica, la Bergamasca, area quest'ultima fortunatamente meglio esplorata per quanto concerne l'attività della bottega dei Fantoni (cfr ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] gli è tutto proprio, le deliberazioni del S. Uffizio in materia a partire dall'attività dei Pelagini della Valcamonica nel 1655.Seguendo i consigli dell'A., oltre le istanze del cardinale Caracciolo di Napoli, la particolare Congregazione investita ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] del patrimonio mondiale culturale e naturale, ha dato forte rilievo a diversi settori dei beni italiani, dall'arte rupestre della Valcamonica all'Ultima Cena di Leonardo, dal centro storico di Pienza ai Sassi di Matera, e numerosi altri.
Strategie e ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] , nel Bellunese. Gruppi azionisti operarono in Piemonte, mentre significativa fu la presenza cattolica nel Bresciano, in Valcamonica. In questa fase mancò un'efficace rete organizzativa clandestina, mancarono le armi, mancò l'esperienza della guerra ...
Leggi Tutto
LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] Mori, Contributo allo studio del pensiero magico-religioso attraverso l'esame di alcune raffigurazioni rupestri preistoriche del Sahara, in Valcamonica Symposium '72, 1975, pp. 343-66; Libyan Studies. Selected Papers of the late R. G. Goodchild, a c ...
Leggi Tutto
TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] può dire che trova dopo questa fase il suo massimo momento di sviluppo influenzando perifericamente la cultura di Golasecca (Valcamonica) e quella Paleoveneta (Rotzo). L'avvento di Roma, se certamente fu un fattore importante a livello politico, non ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] romanica. Si sono segnalate in proposito le coperture della chiesa monastica cluniacense di San Salvatore a Capo di Ponte in Valcamonica, di cui si è accertata l'originarietà (primo sec. 12°), munite sin dall'inizio di un t. (distinto dalle volte ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] e rassegne a Crema, Palazzolo, Martinengo, Monte Diano di Pressana, Valeggio, Edolo, Asola, Romano, Orzinuovi, Pontevico, Salò, in Valcamonica, in Valtrompia, a Castelgiuffrè, a Montechiari e, in particolar modo, a Brescia.
Il 13 ott. 1629 il D ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] e Crema, mentre a Rodolfo toccarono Bergamo, Soncino e la Gera d’Adda. Quanto a Brescia, con la Riviera e la Valcamonica, fu assegnata al giovane Mastino, sotto la tutela della madre. A quest’ultima, che governava Reggio, la Lunigiana e Sarzana ...
Leggi Tutto
val2
val2 s. f. – Apocope di valle (davanti a consonante), soprattutto frequente in toponimi, nei quali si ha a volte la grafia staccata (Val di Fiemme, Val Pusteria), a volte la grafia unita (Valtellina, Valdarno), a volte infine coesistono...
volpinite
s. f. [dal nome della località di Volpino, in Valcamonica, di cui è originaria]. – Roccia sedimentaria, lo stesso che bardiglio di Bergamo (v. bardiglio).