TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] questi attirava, mentre il 20 luglio 1867 si rivolse senza successo al prefetto di Venezia per cercare di impedire il battesimo valdese di due bambini nati da genitori cattolici e i cui padri erano poi passati all’altra confessione.
Negli ultimi anni ...
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MORTARA, Alberto
Francesca Sofia
– Nacque a Venezia il 25 aprile 1909 da Vittorio e da Emilia Pincherle De Angeli.
Completò gli studi a Milano, frequentando prima il liceo Parini e poi la facoltà di [...] in Annals of public and cooperative economics, LXI (1990), pp. 3-5; C. Rognoni Vercelli, Mario Alberto Rollier, un valdese federalista, Milano 1991, pp. 89, 107; A. Spinelli, Machiavelli nel secolo XX. Scritti del confino e della clandestinità 1941 ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] sui Traditores (1902), che segna l'esordio del D., lo studio sull'origine e sullo sviluppo degli umiliati, dei valdesi, dei frati gaudenti, dei gioachimiti e della setta Spiritus Libertatis, per terminare con un saggio su Arnaldo da Brescia (1921 ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] La vita ed il pensiero teologico di G. Z. e il “De religione christiana fides”, tesi di laurea, Roma, Facoltà valdese di teologia, 1996; G. Zanchi, De religione Christiana fides/Confession of christian religion, a cura L. Baschera - Ch. Moser, Leiden ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] grammaticale, della lingua parlata da piccoli gruppi etnici dell'Eritrea). A dispetto però degli sforzi e delle trattative, i valdesi preferirono imbarcarsi per l'America. Amareggiato, il C. smise di occuparsi dell'Africa e, dopo essere tornato un ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] : Avvisi ai cattolici (Torino 1853), Il cattolico istruito (ibid. 1853-54) d'indole nettamente antivaldese, Conversione di una valdese (ibid. 1854), Maniera facile per imparare la storia sacra (ibid. 1855), La forza della buona educazione (ibid. 1855 ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] si era stabilito a Luserna.
Le tensioni tra cattolici e valdesi nelle valli del Pinerolese erano riesplose nelle guerre di fine sull'orlo della rottura e il L. accettò la richiesta valdese di interporre i propri uffici presso le autorità ducali. Nel ...
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MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] ) e a Rio Marina (almeno dal 1863 al 1865), dove controllò le tensioni tra la maggioranza della popolazione e una nascente comunità valdese; dal 1861, almeno fino al marzo 1866, fu sindaco di Rio Elba (Comune da cui dipendeva Rio Marina), e in parte ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] così diffuso in città, la nomina di un uomo come il M. da parte del viceré a ridosso della repressione dei valdesi e mentre si discuteva del destino dei loro beni, lascia intuire un progetto delle autorità spagnole per introdurre anche a Napoli i ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad ind.; Id., Recensione a R. Di Simone, Tre anni decisivi di storia valdese: missioni, repressione e tolleranza nelle valli piemontesi dal 1559 al 1561, Roma 1958, in Riv. di storia della Chiesa in ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...