BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] crudeli persecutioni, a cura di T. Gay, Torre Pellice 1906, pp. 220-224. Un intero fascicolo del Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXXI, (1961), n. 110, è dedicato al trattato di Cavour. Fonti per il viaggio dei B. sono le lettere di Farel, Calvino ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] liberty e déco, 2014, p. 167 n. 20).
Morì a Torre Pellice il 9 marzo 1963.
Fonti e Bibl.: P. P. pittore delle valli valdesi (catal.), Torino 1983; P. P. 1885-1963 (catal.), Torre Pellice 1985 (in partic. M. Paschetto, La vita, le opere, pp. 15-22.; F ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] , che divenne quella del C., con due punti focali: il cristianesimo antico e la Riforma del XVI secolo.
Il C., come valdese, cercò fra le due età un congiungimento quasi sotterraneo che egli scorgeva in una vena protestante, in una specie di ecclesia ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] quella università, il 3 nov. 1930, discutendo con Annibale Pastore una tesi in teoretica sul problema della conoscenza nel positivismo che uscirà in volume l'anno successivo (Il problema della conoscenza ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] Jean Jalla. Necr., in L'Écho des vallées vaudoises, 8 nov. 1935; vedi ancora: D. Jahier, Giovanni J., in Boll. della Società di studi valdesi, 1936, t. 65, pp. 5 ss.; F.C. Vinay, Bibliografia degli scritti di J. J., ibid., 1977, t. 141-142, pp. 53-65 ...
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COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] e studi pratici (dal 1924 università) di Firenze, fu allievo di G. Chiarugi, G. Banti e P. Grocco. Dall'anno accademico 1891-92 frequentò per un triennio in qualità di allievo interno l'istituto di patologia ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] cui ricostruiva in forma teatrale tre momenti drammatici delle cosiddette pasque piemontesi, i massacri perpetrati ai danni della comunità valdese nel 1655 dalle truppe di Vittorio Amedeo I di Savoia e da Vittorio Amedeo II dopo la revoca dell’Editto ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] di baccelliere in lettere presso la facoltà di Aix-en-Provence. Iscrittosi il 6 genn. 1903 alla facoltà medico-chirurgica dell'Istituto di studi superiori e di perfezionamento di Firenze, vi seguì i corsi ...
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BERT, Amedeo
Luigi Santini
Nacque a Torre Pellice (Torino) il 9 febbr. 1809 da Pietro, che era pastore presidente della chiesa concistoriale di quella cittadina delle Valli valdesi, allora territorio [...] vita a una scuola per i bambini delle famiglie protestanti, ad una modesta infermeria che fu la matrice dell'ospedale valdese, al cimitero per gli acattolici della città. Le sue amicizie provenivano dal gruppo anglosassone, che già aveva rapporti col ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] a Napoli, poi, trasferitosi a Palermo, frequentò la facoltà di giurisprudenza. Iscritto alla federazione giovanile socialista dal 1918, prese parte alla mobilitazione contro la guerra e all'occupazione ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...