valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] Gioberti e da M. d’Azeglio, fu sancita da Carlo Alberto con l’editto del 17 febbraio 1848. La situazione riconosciuta ai valdesi dallo Statuto del regno e dalla l. 24 giugno 1929 sui culti ammessi non differiva da quella di tutti gli altri culti non ...
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valdési Appartenenti al movimento di rinnovamento religioso nato nel 12° sec. dalla predicazione di Valdo o Valdesio. Dopo la Riforma i v. si costituirono sul modello delle confessioni protestanti, e malgrado [...] molte persecuzioni riuscirono a sopravvivere come comunità religiosa in alcune vallate del Piemonte. I v., riconosciuti nel 1848 da Carlo Alberto con 'lettere patenti', formano oggi una Chiesa evangelica ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] pace di Utrecht (1713) la Francia acconsentì bensì a cedere al duca la Valle Pragelato, ma con l'espresso patto che il culto valdese fosse per sempre bandito dalla valle. Il che fu fatto (editti del 1° febbraio 1716 e 20 giugno 1730): ancora oggi non ...
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Massacri perpetrati contro i Valdesi (aprile 1655) dalle truppe sabaude del commissario ducale Andrea Gastaldo e conclusi per l’intervento degli Stati protestanti e con l’emanazione delle «patenti di grazia». ...
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Denominazione dei valdesi d’Italia dopo la scissione dai loro confratelli francesi, verso il 1205, a opera di Giovanni da Ronco, presso Cornegliano (Piacenza). Furono caratterizzati da una decisa ostilità [...] alla Chiesa e alla sua gerarchia, dalla pratica del lavoro collettivo e della povertà individuale, dal riconoscimento dei poteri sacerdotali (tra cui quello di consacrare l’ostia e il calice) ai laici, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] D. Maselli, Tra Risveglio e Millennio, cit., pp. 51 segg.
60 Si veda nota n. 36.
61 G. Gonnet, Beckwith nella storiografia valdese, cit., pp. 17 segg.; G. Spini, Risorgimento e protestanti, cit., p. 280.
62 J.-P. Meille, Le général, cit., p. 212.
63 ...
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rentrée glorieuse Il rientro dei valdesi nelle valli piemontesi dalle quali erano stati espulsi da Amedeo II (1686). Fu organizzato nel 1689 dal pastore H. Arnaud, con l’appoggio armato degli ugonotti [...] rifugiati in Svizzera ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] tema tra il governo italiano e quello svizzero erano fallite, RSCV 1971, p. 20.
68 RSCV, 1970, p. 21.
69 V. Vinay, Storia dei valdesi, cit., p. 274-275, 411-412.
70 Ibidem, p. 408.
71 T. Vinay, G. Vinay, Giorni a Riesi, Torino 1966.
72 Convegno con ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Waldensians’ Construction, cit., p. 200.
102 In J.J.I. von Döllinger, Beiträge, cit., II, pp. 355-362; cfr. G. Gonnet, I valdesi d’Austria, cit., pp. 11-17; P. Biller, The “Liber electorum”, cit., pp. 216-223.
103 J.J.I. von Döllinger, Beiträge, cit ...
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JAHIER, Piero
Scrittore, nato a Genova da genitori valdesi l'11 aprile 1884. Rimasto orfano ancor ragazzo, dové fare in fretta a guadagnare; dalla dura esperienza della fanciullezza egli trasse poi il [...] suo Ragazzo (Roma 1919); così come dalla sua esperienza di umile impiegato aveva tratto le Resultanze in merito alla vita e al carattere di Gino Bianchi (Firenze 1915), satira della burocrazia. Era stato ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.