MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Romolo Quazza
Figlia di Francesco I e di Claudia di Francia, nacque il 5 giugno 1523. Perduta presto la madre, fu affidata alla zia Margherita d'Angoulême, poi [...] con Renata di Francia; Pio IV e il Borromeo se ne lagnarono col duca, che seppe barcamenarsi. M. intercedette per i valdesi; ma è certo che essa, pur sentendo il problema religioso, non lo concepiva che nella forma di una reciproca tolleranza, cioè ...
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UMILIATI
Pio PASCHINI
. In coincidenza col movimento valdese che ebbe origine nella Francia meridionale, anzi con una certa anticipazione su di esso, sorse nel Milanese quello degli umiliati. Provocati [...] realtà si sviluppò presso di loro una corrente eretica, che attese a predicare per conto proprio, mantenendosi distinta dai valdesi, e fra questi umiliati noi dobbiamo vedere coloro che furonti chiamati i Poveri Lombardi. Gli altri invece, e furono ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] 49, 54 s., 58, 68; A. Comba, Patriottismo cavouriano e religiosità democratica nel "Grande Oriente Italiano", in Boll. della Società di studi valdesi, XCIV (1973), 134, pp. 99 s., 102 s., 105-110, 112, 117-119; V.G. Pacifici, La sottoscrizione per i ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] un papato incapace e corrotto. Ben più delle dottrine religiose disseminate in ristretti circoli spagnoli e napoletani da Juan de Valdés furono i dialoghi satirici di suo fratello Alfonso a dimostrare quale fosse l’ambizione che aveva mosso Carlo V a ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] e dell’amore di Cristo, far suo il motto di Fides et amor. Le sette protestanti, e molto più la metodista, la valdese e le altre che diffondono l’irreligione in Italia, non possono altro che usurparne il titolo e mostrarne l’apparenza»104.
Nuove ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] ? Presto detto: «i forestieri, per l’ordinario sono inglesi, o ginevrini, o quelli che in Piemonte si chiamano Barbetti [i valdesi]. Gl’Italiani per lo più sono o settarii, o preti e frati apostati e rinnegati, od infine giovinastri scapestrati già ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] ; cfr. T.J. Pons, Actes des Synodes des Eglises Vaudoises 1692-1854, Torre Pellice 1948.
41 J.-P. Viallet, La chiesa valdese di fronte allo stato fascista, Torino 1985, pp. 213-219, 305-313.
42 http://www.chiesavaldese.org/pages/sinodo/sinodo.php (3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] avevano occupato Otranto; infine, nel 1491, sarà papa Innocenzo VIII a rivolgersi a lui per organizzare la crociata contro i valdesi del Piemonte e della Savoia.
Nel frattempo aveva raggiunto i vertici del proprio ordine con l’elezione nel 1472 a ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] maniera dura ed autoritaria fu da lui mostrata nei confronti dei valdesi e, in particolare, delle comunità di Cabrières e di intendeva affermare la propria esclusiva competenza nei rapporti coi valdesi. Nel 1544 il conflitto giunse all'apice con la ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] , contro il quale il pontefice aveva espresso la sua totale ostilità perché riconosceva di fatto l'esistenza giuridica dei valdesi e consentiva loro il culto, ancorché entro un territorio delimitato. In quell'anno Pio IV aveva istituito la nunziatura ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.