GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] età napoleonica, Firenze 1996, p. 73; A. Merlotti, "Stranieri al Piemonte": i valdesi nella storiografia piemontese dell'Ottocento, in La Bibbia, la coccarda e il tricolore. I valdesi fra due emancipazioni, 1798-1848, a cura di G.P. Romagnani, Torino ...
Leggi Tutto
ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] , 387-391; A. Del Col, Note biografiche su L.P. R. (ultimi decenni del secolo XV - 1556), in Bollettino della società di studi valdesi, XCVII (1976), pp. 109-119; Id., L.P. R. e la vita religiosa veneziana verso la metà del secolo XVI, in Rivista di ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] la vita religiosa a Milano..., Torino 1971, ad Indicem; U. Rozzo, Sugli scritti di G. da Milano. in Boll. della Soc. di studi valdesi, 134 (1973), pp. 69-85; E. Ronsdorf, Nuove opere sconosciute di G. da Milano, ibid., 138 (1975), pp. 55-67; U. Rozzo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La predicazione è un genere letterario centrale nell’Europa cristiana del Medioevo: si tratta di un genere [...] soprattutto i catari, che propugnano la credenza in un radicale dualismo tra bene e male, e i valdesi (detti anche Poveri di Lione), così chiamati da Valdesio, un ricco mercante di Lione che tra il 1174 e il 1176 aveva deciso di aderire al modello ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] Europa era ormai un fatto compiuto: tra le grandi confessioni riformate altre correnti (quali l’anabattismo o i valdesi) cercavano di aprirsi un cammino, e contrasti interni turbavano la Chiesa cattolica (giansenismo e movimenti affini). Lentamente ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] e la valle della Durance causarono, nel sec. XIII, l'emigrazione nell'alta valle del Pellice e del Chisone dei Valdesi, che vi formarono un importante isolotto linguistico provenzale.
Verso la metà del sec. XIII i conti di Provenza, Capetingi del ...
Leggi Tutto
Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] per chiudere la ‘questione religiosa’ in Italia: una con i protestanti (visti unitariamente e spesso identificati tout court con i valdesi) e una con gli ebrei...Altri non erano percepiti come possibili soggetti di intese» (Long, G., Alle origini del ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] e Pragelato, prendendo a modello il trattato di Cavour del 1561 col quale Emanuele Filiberto aveva riconosciuto certi diritti ai valdesi suoi sudditi. Il 14 ott. 1573 la tregua fu ratificata dal re di Francia.
Il decorso di tutta questa vicenda ...
Leggi Tutto
SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] pastorale e di predicazione, svolta anche nel corso delle sue visite pastorali, indirizzate in particolare verso le comunità valdesi delle valli del Pellice e del Chisone, presso le quali operò con moderazione e comprensione al fine di ricondurle ...
Leggi Tutto
VIORA, Mario Enrico.
–
Enrico Genta Ternavasio
Appartenente a un’antica famiglia piemontese, stanziatasi a Chivasso da secoli, nacque ad Alessandria il 25 ottobre 1903 da Ferdinando, che esercitava [...] e Codificazioni.
L’importante tema della intolleranza religiosa venne affrontato in un volume sulla Storia delle leggi sui Valdesi di Vittorio Amedeo II (1930), influenzato dall’insegnamento di Francesco Ruffini (1934). In questo studio Viora, come ...
Leggi Tutto
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.