Domenicano (n. Gerona 1320 circa - m. 1399). Inquisitore generale d'Aragona (1357), agì violentemente contro i valdesi; recatosi a Roma per il conclave del 1378, scrisse, durante lo scisma, contro Urbano [...] VI; osteggiò i lullisti e intervenne nel processo contro Vincenzo Ferreri; inviso in patria, si trasferì nel 1393 in Avignone presso Benedetto XIII, sino al 1397. Dei molti suoi scritti è stato stampato ...
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Località nei pressi di Angrogna (Torino), dove il 12 settembre 1532 si radunò il sinodo in cui i valdesi accolsero le dottrine della Riforma. Nei dintorni, la Chiesa della Tana, caverna che servì per il [...] culto valdese durante le persecuzioni. ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] marzo. Quindi, prendendo di mira la diocesi di Embrun,il C. si recò a Vallepute, dove il massacro di un centinaio di valdesi operato dall'esercito costrinse i superstiti alla resa. Durante il mese di aprile il C. convocò davanti al suo tribunale o a ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] crudeli persecutioni, a cura di T. Gay, Torre Pellice 1906, pp. 220-224. Un intero fascicolo del Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXXI, (1961), n. 110, è dedicato al trattato di Cavour. Fonti per il viaggio dei B. sono le lettere di Farel, Calvino ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] comunità di fede, e che le intese concluse dagli evangelici italiani con lo Stato prevedono (v. sopra: art. 9 dell’intesa valdese). In ambito cattolico è la catechesi a dover svolgere questo compito. Il compito della scuola è però un altro, come del ...
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Filologo tedesco (Wildschütz, Boemia, 1844 - Bonn 1915). Prof. (1876) a Praga e poi a Bonn, si occupò particolarmente di dialetti valdesi, piemontesi, veneti, sardi e siciliani, e di antico francese. Pubblicò [...] molti testi antichi francesi con introduzioni, note e glossarî (v. in partic. quelli di Chrétien de Troyes) e studî in Altfranzösische Bibliothek e Romanische Bibliothek, riviste da lui dirette ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di un lungo processo redazionale nel corso del quale si scopre l’importanza di questo tema non solo per il dialogo ecumenico cattolico-valdese ma da una parte per la riflessione ecumenica in senso lato e dall’altro per la vita delle stesse Chiese. Il ...
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BERT, Amedeo
Luigi Santini
Nacque a Torre Pellice (Torino) il 9 febbr. 1809 da Pietro, che era pastore presidente della chiesa concistoriale di quella cittadina delle Valli valdesi, allora territorio [...] vita a una scuola per i bambini delle famiglie protestanti, ad una modesta infermeria che fu la matrice dell'ospedale valdese, al cimitero per gli acattolici della città. Le sue amicizie provenivano dal gruppo anglosassone, che già aveva rapporti col ...
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Comune della prov. di Cosenza (18 km2 con 1598 ab. nel 2008).
La popolazione è il resto di una colonia di Valdesi (13° sec.) provenienti dall’alta valle del Chisone, che conservò fino al 16° sec. le proprie [...] caratteristiche religiose. Dopo la violenta soppressione di queste, sono rimasti il linguaggio, di tipo gallo-provenzale e il costume femminile. Notevoli pure i resti di poesia e novellistica popolare ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] vario genere in cui furono impegnati i suoi professori: la Biblioteca, i giornali locali, la libreria, la Società di studi valdesi e le attività culturali nei comuni. Nel 1898 diventò liceo classico pareggiato, con gli stessi diritti e doveri di una ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.