CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] florens et aliquid literarum. nactus in Italia").
L'ultimo scritto noto del C. è un opuscolo polemico contro i Valdesi dedicato al cardinale di S. Croce Bernardino Carvajal (Cum privilegio Sabaudie. De statu ecclesie. De purgatorio. De suffragiis ...
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PROVANA, Giovanfrancesco
Paolo Cozzo
PROVANA, Giovanfrancesco (Giovanni Francesco). – Nacque nel 1551 da una delle più antiche e prestigiose casate subalpine. Era infatti secondogenito di Gentina Provana [...] ) abbracciò l’abito religioso, divenendo cappuccino (con il nome di fra Cherubino) e operando sia come missionario nelle Valli valdesi sia come lettore a Milano e in altre università. Degli altri figli, Andrea (a servizio nella corte del principe di ...
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QUARTO, Oddo
Giorgio Caravale
QUARTO, Oddo. – Nato intorno al 1505-1506 a Monopoli, appartenne al ramo della famiglia padovana residente nella città pugliese.
Proveniva da una famiglia di elevata condizione [...] , pp. 284-300; R. Beccaria, L’esperienza religiosa dell’eterodosso O. Q. da Monopoli, in Bollettino della Società di studi valdesi, CLXXVIII (1996), pp. 3-48; F. Ambrosini, Storie di patrizi e di eresia nella Venezia del Cinquecento, Milano 1999, pp ...
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SQUARCIALUPI, Marcello
Alessandra Celati
– Nacque a Piombino nel 1538. Suo padre, Michelangelo, lavorava per l’amministrazione medicea. Non è noto il nome della madre.
Nonostante la famiglia fosse di [...] . Si veda inoltre: A. Molnár, M. S. et l’Unité des frères tchèques, in Bollettino della Società di studi valdesi, LVIII (1956), 100, pp. 3-20; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611), Firenze - Chicago 1970 ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] II, p. 10; E. A. Rivoire, Eresia e riforma a Brescia, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXVIII (1959), 105, p. 43; Domingo de S. Teresa, Juan de Valdès,1498 (?)-1541, Roma 1957, p. 134; G. Cantini, I francescani d'Italia di fronte alle dottrine ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] patria, XVII(1910), pp. 170-188; V. Marchetti, L'archivio dell'Inquisiz. senese (Rendiconto di una ricerca in corso), in Boll. d . Soc. di studi valdesi, XCIII(1972), 132, p. 81;Id., Gruppi ereticali senesi..., Firenze 1975, pp. 74-83 e passim. ...
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MARGHERITA da Trento
Marina Benedetti
MARGHERITA da Trento. – Non è nota la data di nascita, da collocare nella seconda metà del XIII secolo; il luogo di origine è Trento o forse Arco, stando alla denominazione [...] .; G. Miccoli, Dolcino, in Diz. biogr. degli Italiani, XL, Roma 1991, pp. 440-444; M. Benedetti, La predicazione delle donne valdesi, in Donne cristiane e sacerdozio. Dalle origini all’età contemporanea, a cura di D. Corsi, Roma 2004, pp. 149-151; Id ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] importanti riparazioni nel castello di Pinerolo. Non si discostò dalla politica dei suoi predecessori verso i Valdesi, incoraggiando l'azione inquisitoria nei loro confronti nel vano tentativo di riportarli alla Chiesa cattolica. Sottoscrisse ...
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Minoranze etnico-linguistiche
Claudio Cerreti
Popoli tra popoli
La formazione degli Stati contemporanei si è basata sull’idea di nazione: cioè di una popolazione che vuole formare un proprio Stato caratterizzandolo [...] sempre si tratta del risultato di migrazioni avvenute molti secoli fa.
Esistono poi minoranze religiose, come gli ebrei, i valdesi e, più recentemente, i musulmani, pure riconosciute e tutelate dalle leggi. I folti gruppi di persone di altre lingue ...
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RUSTICI, Filippo.
–
Elisa Andretta
Nacque nel 1522 a Lucca da Aloisio, membro di un’influente famiglia cittadina e a più riprese membro del Senato. Ebbe un fratello di nome Antonio. Sugli studi [...] e propaganda religiosa dei mercanti lucchesi tra Ginevra, Lione e l’Italia, in Bollettino della Società di studi valdesi, 1995, n. 177, monografico: Frontiere geografiche e religiose in Italia. Fattori di conflitto e comunicazione nel XVI e ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.