PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] in luglio. Inoltre avrebbe dovuto indurre il duca a rompere l’accordo di Cavour, siglato il 5 giugno con i valdesi, e a ritirare alcuni decreti che sottraevano agli ecclesiastici la giurisdizione ordinaria e delegata. Giunto a Mondovì il 7 agosto ...
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TRIVULZIO, Antonio
iuniore. –
Chiara Quaranta
Nacque nel 1514 a Milano da Girolamo di Fermo, del ramo dei conti Trivulzio di Melzo (il testamento del 25 novembre 1524 è conservato a Milano, Fondazione [...] I, ne favorì l’espulsione da Cabrières e Merindol, dove si erano stabilite le comunità più numerose, tra cui anche alcuni gruppi valdesi (Santarelli, 2010, p. 15). Dal 26 aprile 1549 al giugno 1550 fu vicelegato di Perugia e, a partire dal 25 aprile ...
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PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] cui ricostruiva in forma teatrale tre momenti drammatici delle cosiddette pasque piemontesi, i massacri perpetrati ai danni della comunità valdese nel 1655 dalle truppe di Vittorio Amedeo I di Savoia e da Vittorio Amedeo II dopo la revoca dell’Editto ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] Alois e Gian Bernardino Gargano e - quod peius - l'aver consentito lo spaventoso eccidio di alcune migliaia cli pacifici valdesi dimoranti da due secoli nelle terricciuole calabresi di San Sisto e di Guardia ultramontana.
Tra l'altro - scrive ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] del C. altrove irreperibili; Milano, Bibl. naz. Braidense, AF.X. 33 e 41:il brogliaccio dell'iniziata storia della Guerra valdesa fatta dall'altezza... del duca Carlo Emanuele II individuato e studiato dal Balmas; Ibid., AF.X. 12:un secondo autografo ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] specifico i problemi legati alla dottrina della creazione dell’anima e del corpo, temi cruciali nel dibattito con i catari e i valdesi; il libro III è dedicato a Cristo, all’anticristo, alla Vergine Maria e allo Spirito Santo; nel libro IV è esposta ...
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SADOLETO, Paolo.
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena nel 1508 da Iacopo Sadoleto, cugino del cardinale omonimo. Ignoto è invece il nome della madre.
Avviato proprio dal padre, amante delle lettere, [...] nel 1541. Il lungo periodo trascorso a Carpentras, in cui si occupò in particolare di perseguire le eresie luterane e valdesi su incarico del cugino del padre, fu intervallato da viaggi personali e missioni per conto di Iacopo Sadoleto: nel 1529 ...
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ROMAGNANO, Ludovico
Giancarlo Andenna
(da). – Nacque in data imprecisata, nella prima metà del Quattrocento, da Orsino di Romagnano, fratello del vescovo di Torino Aimone; il nome della madre è ignoto.
Orsino [...] V); la pace fu firmata il 20 febbraio 1450.
Contemporaneamente, Romagnano si impegnò per risolvere il problema della presenza dei Valdesi nelle valli di Angrogna, Fenile, Torre Pellice, Luserna che tra il 1448 ed il 1452 si erano ribellate contro i ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] 49, 54 s., 58, 68; A. Comba, Patriottismo cavouriano e religiosità democratica nel "Grande Oriente Italiano", in Boll. della Società di studi valdesi, XCIV (1973), 134, pp. 99 s., 102 s., 105-110, 112, 117-119; V.G. Pacifici, La sottoscrizione per i ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] maniera dura ed autoritaria fu da lui mostrata nei confronti dei valdesi e, in particolare, delle comunità di Cabrières e di intendeva affermare la propria esclusiva competenza nei rapporti coi valdesi. Nel 1544 il conflitto giunse all'apice con la ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.